Olivia Barron è una ragazza bella ma ingenua, segretamente innamorata di Lucas, il boyfriend della sua migliore amica Markie, ma non fa nulla per portaglielo via nonostante i numerosi tradimenti della compagna di college. Durante una vacanza in Messico insieme alla coppia e al gruppo dei suoi amici del cuore, Tyson, Brad e Penelope, Olivia incontra Sam che la invita a seguirla in una misteriosa chiesa abbandonata. Un po’ annoiati i ragazzi si divertono facendo il gioco obbligo e verità, che si conclude con una strana rivelazione di Sam che dichiara di aver circuito Olivia e i suoi amici per farli arrivare fino a lì. Tornati in America sarà ben presto chiaro che qualche malvagia presenza gioca con il destino dei sei ragazzi.

Ancora una volta nulla di nuovo nel panorama del teen horror, e Obbligo e verità di Jeff Wadlow non ci prova nemmeno per un secondo a discostarsi dall'abituale compitino infarcito di cliché. Lucy Hale (Olivia) è la solita ragazzina da college, bella, generosa e dagli occhioni grandi, che ha come controparte la più gnocca Violett Beane (Markie), dal passato infelice e un po’ facilotta. In mezzo direttamente da Teen Woof, il cuore d’oro Tyler Posey e altri personaggi di contorno che servono solo a far durare la storia più di mezz’ora.

Ha dichiarato Jeff Wadlow dopo l’esperienza di Kick-Ass 2 che è meglio lavorare con budget ridotti per non subire troppe pressioni durante la lavorazione, potendo decidere in autonomia le scelte sul film. Peccato che qui non se ne veda neanche l’ombra e, sia la trama sia la messa in scena, procedono in modo così scontato da sfiorare il comico (vedi scena delle scale), compreso il finale che preannuncia i soliti sequel a gogo.

Vero è che il teen movie è un genere dedicato interamente ai più giovani dei quali si crede abbiano una cultura cinematografica inesistente. Ma la stessa fascia di pubblico ha probabilmente giocato a Resident Evil o Silent Hill e, dunque ci si chiede, come potrebbe rimanere spaventato da un prodotto come Obbligo o verità, o essere interessato a una castissima scena di sesso. Staremo a vedere al botteghino, invocando al più presto però l’arrivo di un nuovo It Follows.