Vincitore del premio letterario Regno di Aquilonia 2007, Il lamento dell'usignolo è il romanzo d’esordio di Laura Schirru, ambientato nell’universo di Davidia e primo tassello (comunque completo e autoconclusivo) di una trilogia.

Si tratta di un fantasy dalle tinte cupe e adulte, che si snoda per oltre trecento pagine.

L'autore. D'origine friulana 'trapiantata' a Campobasso, la trentenne Laura Schirru vive cercando di conciliare una laurea in Scienze della Comunicazione con il lavoro e la famiglia, senza dimenticare il suo amore per la narrativa fantastica. Da sempre consideratosi una semplice hobbysta, ha accumulato negli anni una vera e propria saga di consistenti volumi, rigorosamente tenuti nel cassetto fino al giorno in cui, quasi per scherzo, non ha deciso di partecipare a un concorso letterario. Il resto, come si suol dire, è storia.

Lettrice accanita di ogni genere possibile (confessa solo un odio feroce verso tutti quei libri che parlano 'dei giovani', come fossero cavie da laboratorio), nella scrittura viene fortemente influenzata da autori quali Stephen King, Marion Zimmer Bradley e, apparentemente senza alcun motivo valido, Italo Calvino. Mescolando il tutto insieme alla propria personale sensibilità, ha finito per inventare un intero universo, un po' come Terry Pratchett (altro autore per il quale nutre profonda ammirazione) e la sua teoria del mondo creato da un errore di cottura di Dio.

La quarta di copertina. "In tutto il regno di Elunar, dall'Arcipelago degli Amanti fino alle pendici dei monti Coran, infuria la lotta senza quartiere tra Zagart, forte usurpatore del trono di Zirgoa, e i ribelli di Aslim Fen, la dea che da tempi immemori protegge i Tre Regni. La furia del nuovo sovrano, la cui regalità non viene riconosciuta dai seguaci della Dea, è una violenza inarrestabile che nulla risparmia: Zagart sa che, se vuole mantenere il trono ottenuto con la forza, è con la forza che deve difenderlo.

Scoppia quindi la guerra, causata al tempo stesso dall'ambizione presente e da un'antica promessa siglata con il sangue, in nome dell'amore e della vendetta, sotto il cielo di un dio ormai dimenticato…".

Laura Schirru, Il Lamento dell'Usignolo (2008), Montag, pagg. 330, euro 18.