Alla fine degli anni ’80 la Luigi Reverdito Editore, molto in anticipo sui tempi, diede vita alla collana Pegaso, dedicata esclusivamente alla narrativa fantasy. In poco tempo vennero pubblicati vari romanzi che oggi vengono riproposti.

Infatti in questi giorni in libreria troviamo la ristampa del romanzo Il Cavaliere dell’Anno Mille di Gianni Sembianti (a suo tempo il volume riportava il suo pseudonimo di Sem Bianti).

A questo romanzo ne seguirà un secondo, che ci risulta già in libreria, scritto da un autore tedesco che attualmente sta avendo un grande successo in patria e fuori, si tratta di Wolfgang Hohlbein.

Come appare chiaro nel titolo il romanzo si svolge nel periodo in cui il “mondo” attendeva con terrore e confusione l’arrivo del terribile Anno Mille e della relativa fine del mondo.

In quei giorni un giovane franco, Jelko su invito dell’abate Pierre di Parigi parte per un lungo viaggio. Nell’attraversare la Germania che in quel momento sta lentamente passando dal paganesimo al cristianesimo, Jelko ha modo di salvare dalla morte un giovane, Benno e insieme proseguiranno il viaggio che sarà un lungo pellegrinare che li porterà a superare le Alpi arrivando poi sino a Roma. Un viaggio costellato di avventure, di scelte tra il Bene e il Male ma anche di crescita dei due ragazzi.

Nelle ultime ore, dell’ultimo giorno dell’anno Mille potrebbe avvenire una tragedia che coinvolge Benno che riesce tuttavia a sfuggire al suo tragico destino.

L’autore:

Gianni Sembianti, trentino, medico e ricercatore, già docente di Neuroscienze alle Università di Padove e Torino, attualmente insegna Neurolinguistica presso l’Istituto ISIT di Trento.

E’ autore di vari testi scientifici e di divulgazione sui temi della salute, dei linguaggi e della comunicazione. E’ membro di prestigiose Accademie internazionali.

Nonostante le tante attività scientifiche riesce a trovere il tempo per uscire dalla “prigione” degli studi e dare libero sfogo alla sua fantasia scrivendo romanzi.

la “quarta”:

Nell’Europa confusa  e impaurita che attende l’Anno Mille e la possibile

Cover Ed. 1988
Cover Ed. 1988
fine del mondo, i giovani Jelko e Benno intraprendono un lungo e avventuroso viaggio. Da Parigi a Norimberga si spingono fino alle remote terre dei mercanti  variaghi, quindi valicano le Alpi e ne discendono le valli percorrendo la penisola italica fino a Roma, splendida e corrotta nei bagliori dell’antico Impero; infine riprendono la via del Nord fino a Trento, Tridento, luogo in cui la loro vicenda si risolve tra colpi di scena. In questo viaggio iniziatico, alla ricerca del proprio destino – in bilico tra il miraggio del Bene e gli astuti, diabolici travestimenti del Male – Jelko è armato della luce del sapere, Benno, il cavaliere, della forza straordinaria della propria spada.

In una forma che sembra quasi quella del manoscritto ritrovato, di una cronaca o diario che copre oltre trent’anni a cavallo del fatidico Mille, le vicende dei due amici si mescolano a brandelli di vita di vescovi e imperatori, mercanti e uomini d’armi, signorotti rissosi e ciarlatani, santi eremiti e donne di piacere.

Sullo sfondo un paesaggio coperto di boschi e deserto di uomini e un mondo smarrito, ridotto a una misera quotidianità, violento, ma animato da un ostinato filo di ricerca della Verità.

Gianni Sembianti, Il Cavaliere dell’Anno Mille(2009).

Reverdito Edizioni, pagg. 220, euro 11,50

ISBN 978-88-6314-016-3