E’ in libreria in questi giorni il romanzo Ti porterò nel sangue di Chiara Palazzolo. E’ il minipocket del terzo titolo della trilogia dedicata a Mirta-Luna.

Nel contempo arriva la notizia, molto interessante, che Non mi uccidere, primo volume delle trilogia,  ha superato le 50.000 copie vendute tra le varie edizioni diventando un romanzo cult del genere in Italia. Ebbene da questo romanzo sarà tratto un film e riportiamo qui sotto l’ultimo comunicato Ansa:

CINEMA: CORSI E ROMOLI, PRODUCIAMO IL TWILIGHT ALL'ITALIANA

Un ''horror romantico per le ragazze'', una sorta di Twilight all'italiana: cosi' i produttori Tilde Corsi e Gianni Romoli (che nel film firma anche la sceneggiatura) della R&C definiscono Non mi uccidere, la pellicola a cui stanno lavorando, tratta dall'omonimo romanzo di Chiara Palazzolo (Piemme), piccolo cult del genere in Italia. ''Per ora siamo al lavoro sulla sceneggiatura, poi decideremo per il regista, le riprese dovrebbero iniziare per la fine del 2009'' dice Romoli. Protagonista di Non mi uccidere e' una giovane sopramorta (una sorta di zombie-vampiro, personaggio principale anche in due successivi libri della Palazzolo, Strappami il cuore e Ti portero' nel sangue), che si ritrovà tra le creature dell'aldila' dopo un amore folle. ''I protagonisti sono tutti ventenni. Probabilmente come hanno fatto in Twilight non utilizzeremo divi''. (ANSA).

La storia di Mirta/Luna parte da molto lontano: nel primo volume, Non mi uccidere, conosciamo la protagonista  Mirta, una ragazza di buona famiglia, bella  e intelligente. Lei conosce  Robin, dieci anni più di lei, affascinante, misterioso. E’ subito grande amore ma nel loro rapporto c’è anche molta eroina. Giurano di non lasciarsi mai. Uniti anche nella morte per overdose. Dopo qualche giorno lei esce dalla tomba ancora innamorata ma di Robin nessuna traccia. Lei si sente diversa e scopre di essere una “sopramorta” (inedito insieme di zombie, vampiro e immortale) e ha bisogno di mangiare, ma quello che gli piace ora è la carne umana. Lascia dietro di se una scia di morti ma scopre anche di essere “cacciata” da una strana organizzazione, “i benandanti”, il cui unico scopo è cacciare e uccidere i sopramorti.

Nel secondo volume, Strappami il cuore, ritroviamo la nostra protagonista appena salvata dalla stretta dei “benandanti” da Sara e insieme fuggono in auto verso Roma. Qui Mirta/Luna viene ospitata in un antico palazzo e scopre l’esistenza di un mondo parallelo a quello degli umani, conosce altri personaggi straordinari e si sottopone a un intervento di chirurgia plastica per cambiare fisionomia.

Anche qui le avventure e i pericoli arrivano improvvisi, ritrova Robin ma lui non la riconosce e cerca di ucciderla.

Con la ristampa oggi del terzo romanzo, Ti porterò nel sangue  siamo all’ultima sua avventura dove finalmente molti misteri saranno chiariti.

L’autrice:

Chiara Palazzolo è nata a Floridia, in provincia di Siracusa, ma da diversi

Chiara Palazzolo
Chiara Palazzolo
anni vive a Roma. Ha esordito con il romanzo La casa della festa  con il quale ha vinto il Premio Teramo. Suo è anche l’interessante romanzo I bambini sono tornati (Piemme)

Con questa trilogia  l’autrice ha saputo prendere l'argomento di zombie, vampiri, non-morti ormai trito e salvo rare eccezioni con protagonisti maschili e riscriverlo al femminile dando vita a un personaggio Mirta-Luna veramente nuovo e interessante.

Chiara Palazzolo da noi interpellata ha dichiarato di essere molto felice che finalmente il film tratto da Non mi uccidere stia decollando approfittando anche del fatto che l’attuale è un momento veramente d’oro per il genere a lei congeniale sia a livello di editoria che cinematografico.

Ha detto anche che attende con impazienza di vedere e conoscere l’attrice che vestirà i panni di Mirta-Luna

la “quarta”:

Mirta, vent’anni, morta per amore, rinasce nelle vesti della splendida e inquietante Luna. Diventata uno dei guerrieri di Gottfried, il capo dei sopramorti, si muove in un mondo violento e ostile, tra combattimenti, sottili giochi di potere e ambigui personaggi: i gelidi cavalieri teutonici, la misteriosa Fabula, lo scanzonato Nicholas, Lady Tattoo.  Lacerata tra la passione per Sara e il ricordo bruciante di Robin, l’antico amore che ancora le dà la caccia, Luna vivrà mille avventure che la porteranno in una villa protesa sul Baltico, dove le sarà rivelato un importante segreto su Robin. Amarlo, tornare con lui è forse ancora possibile? Ma il ritorno a sorpresa di Paco, l’amico di Robin, e l’incontro con Gatto Machesi, sopramorto dall’oscuro passato, cambieranno nuovamente le carte in tavola. E l’infinita fuga di Luna tra la vita e la morte si chiuderà nel sangue, in una durissima resa dei conti finale.

Chiara Palazzolo, Ti porterò nel sangue (2007)

Edizioni Piemme, collana Mini pocket, pagg. 446, euro 5,50