Dieci anni.

Sono passati in un soffio, eppure sembra ieri quel 25 settembre 1999, il giorno in cui Marion Zimmer Bradley si spegneva all'Alta Bates Medical Center di Berkeley, in California, più o meno alle 18.00 di quel tardo pomeriggio.

In una stanza di quell'ospedale, dopo quattro giorni dall'attacco di cuore che infine l'aveva vinta (dopo un decennio di lunghe battaglie mediche che ne avevano debilitato il fisico), se ne andava l'autrice che aveva incantato nei 50 anni precedenti milioni di lettori con le sue saghe di Avalon e Darkover.  

Di lei, per sua stessa disposizione, non rimasero altro che un po' di ceneri, sparse due mesi dopo al Glastonbury Tor, nel Somerset, in quelle terre che avevano fatto da scenario al suo romanzo più grande, Le Nebbie di Avalon (1983).

Con questo, la sua opera era compiuta.

L'approfondimento:

L'approfondimento è a questo link: Ricordando Marion Zimmer Bradley (1999-2009)