Approda sugli scaffali delle librerie il romanzo Everlost (Everlost, 2006) dello scrittore Neal Shusterman.

Everlost è il primo titolo della Skinjacker Trilogy, di cui è già stato pubblicato il secondo volume dal titolo Everwild. Si tratta di un romanzo interessante e originale scritto da un autore che negli Usa ha un grande successo  ma che purtroppo in Italia, e solo grazie alle Edizioni Piemme, ha visto tradurre solo pochi suoi lavori.

Protagonisti del romanzo sono Allie e Nick, due adolescenti che non si conoscono ma che hanno un destino in comune, quello di morire contemporaneamente, nell’attimo in cui le due vetture su cui viaggiano si scontrano violentemente.

Dormiranno per nove mesi e avranno un risveglio veramente traumatico ritrovandosi in un limbo chiamato Everlost. Ora sono dei fantasmi, e sono accolti da Lief, un ragazzo solitario che spiega loro alcune cose, come non rimanere mai fermi in un luogo perchè si finisce per affondare nel terreno, imparano che non sono soli, altri, tutti ragazzi come loro, non sono riusciti a compiere “il viaggio” per intero e ora sono persi a Everlost. Alcuni si sono riuniti in bande, altri vagano spersi senza sapere dove andare e altri ancora trovano rifugio presso Maria Hightower, uno dei più antichi abitanti e responsabile di un nutrito gruppo di ragazzi che vivono nella spettrale Twin Towers di Manhattan.

Ma Allie e Nick vogliono tornare e prenderanno a viaggiare in un mondo comunque ostile e popolato da vari pericoli quali un mostro chiamato McGill che minaccia tutte le anime di Everlost.

Nel loro viaggio Allie imparerà l’arte del "skinjacking", mentre Nick scoprirà aspetti  interessanti sui meccanismi di Everlost.

Shusterman ha saputo descrivere in maniera eccellente i due ragazzi, Nick e Allie hanno personalità molto diverse e interessanti. La trama  è avvincente e tiene desta l’attenzione del lettore.

Un romanzo che sicuramente verrà apprezzato da lettori di tutte le età.

L’autore:

Neal Shusterman è nato nel 1962 a Brooklyn. E’ stato sempre un avido

Neal Shusterman
Neal Shusterman
lettore. Quando aveva sedici anni la sua famiglia si trasferì a Città del Messico. Ha due lauree.

Ha scritto almeno venti romanzi e con lo pseudonimo di Easton Royce ha contribuito con vari romanzi alle serie X-Files e Space: Above and Beyond.

Nella sua carriera di scrittore ha vinto molti e importanti premi, è anche sceneggiatore per il cinema e la televisione.

La Piemme ha pubblicato Il popolo degli oscuri, Gli alieni sono tra noi e II ra­gazzo che diventò (quasi) padrone del mondo

La “quarta”:

Nick e suo padre stanno andando a un matrimonio quando la loro Mercedes va a schiantarsi contro la Toyota su cui viaggia Allie, in quel momento impegnata a discutere con papà sul volume della musica che sta ascoltando. Molto tempo dopo, un tempo che per Nick e Allie dura solo un attimo, i due si risvegliano. Sono morti, eppure si ritrovano ancora qui, nel mondo. Il mondo, però, non si accorge più di loro. Per un motivo che non conoscono sono rimasti incastrati tra la vita e la morte, in una specie di limbo che si chiama Everlost.

È un luogo pericoloso, spaventoso, ma non disabitato. A Everlost ci sono solo ragazzi, tutti cristallizzati nell'attimo in cui sono morti. Stessi vestiti, stesse abitudini, stesso linguaggio. Stessa angoscia, almeno all'inizio.

Poi l'abitudine ha il sopravvento e ci si rassegna a perdere la memoria del proprio passato. Ci si dimentica della propria famiglia, dei propri amici, persino del proprio nome.

Tutti gli abitanti di Everlost si rassegnano e dimenticano. Tutti, tranne due.

Neal Shusterman, Everlost (Everlost,2006)

Traduzione Angela Ragusa, Edizioni Piemme, collana Piemme Freeway, pagg. 330, euro 17,50

ISBN 978-88-566-0014-8