Un paio di settimane fa, è stata diffusa la notizia che a Sam Raimi era stata offerta la direzione della produzione Disney Oz, the Great and Powerful, prequel di Il Mago di Oz, e che aveva anche accettato. A molti fan del regista l'idea che Raimi s'imbarcasse in una produzione così smaccatamente commerciale, realizzata in 3D, non era sembrata proprio allettante.

Ma sembra che la conferma del suo ingaggio sia stata un po' prematura, poiché recentemente Raimi ha dichiarato a Collider che non ha ancora accettato la proposta.

Raimi ha detto di non essere ancora davvero impegnato con Oz, ma di essere in attesa di valutare come vanno le cose. Ha letto e apprezzato la sceneggiatura, ma non c'è la firma definitiva.

Ha altresì confermato di essere al lavoro sul trattamento di World of Warcraft insieme a Robert Rodat.

Un trattamento di 40 pagine sul quale c'è ancora da lavorare, per creare dei personaggi credibili e ben strutturati, sui quali costruire la storia. Con una scelta praticamente infinita di possibilità Raimi non crede di poter inserire in un film tutte le possibili combinazioni, ma scegliendo quelle che possano avere la migliore resa cinematografica. 

Una cosa che Raimi vuole usare del MMORPG  è la differenza di scala tra i personaggi, in particolare i suoi mostri giganti. Raimi apprezza molto le suggestioni visive dell'universo creato dalla Blizzard, dai mostri giganti ai paesaggi che per Raimi sono "incredibilmente cinematografici" e "brillantemente progettati", ai personaggi definiti "unici e fantastici".

La rea visiva della terra di Azeroth sarà nelle intenzioni di Raimi, essere realistica, come quella di un luogo dove si possa vivere, non di un mondo virtuale.

Dal prosieguo dell'intervista di evince un livello di coinvolgimento da appassionato nel progetto. Potremmo osare un paragone e dire che sembra la stessa passione con la quale, parecchi anni fa, Raimi parlava del suo progetto su Spider-Man. All'epoca Raimi coronò il suo sogno di lettore di fumetti dirigendo i film sul suo personaggio preferito. Essendo egli stesso giocatore di WoW, sembra che Raimi sia sul punto di coronare un altro sogno. Possiamo solo sperare che anche in questo caso tale passione possa produrre un fllm all'altezza dei primi due episodi della saga di Spidey. Forse sarebbe quasi la prima volta che da un videogioco si produce un'opera cinematograficamente significativa.