Natalie Portman ha interpretato molti film amati e attesi dai fan. E' stata la Principessa Padmé Amidala nella trilogia prequel di  Star Wars ed era Evey V for Vendetta, film tratto dal fumetto di Alan Moore e David Lloyd. L'adattamento di Thor arriva dopo che il fumetto è in giro da decenni ed è atteso da svariate masse di fan di varie generazioni.

Una delle cose che più hanno interessato la giovane attrice è proprio questa storia pregressa. Il fatto che i fumetti sono stati scritti da vari decenni e da diversi scrittori e artisti, che hanno dato dei personaggi diverse interpretazioni. "La sfida, più per gli scrittori che per noi" - ha dichiarato la Portman -" ma anche per Ken (Kenneth Branagh Ndr.) il regista, è stata quella di trovare il giusto tono, scegliendo quale delle storie da raccontare. Negli anni si sono succedute diverse saghe, che hanno riguardato alcuni personaggi o ne hanno sviluppato altri. Si è dovuto operare quindi una scelta su cosa mantenere e cosa tralasciare".

A dispetto del suo alto budget, Thor non è stato realizzando sperperando il denaro. La Portman confessa che in molte scene da lei girate il massimo della scenografia er costituito da delle sedie in una stanza vuota.

La Portman interpreta il personaggio di Jane Foster, la donna che Thor incontra sulla Terra quando viene bandito da Asgard. Il ruolo del suo personaggio è quello di riscattare Thor, esiliato sulla Terra per imparare l'umiltà.

Sarà l'incontro con l'umanità di Jane a trasformarlo. Ci sono sicuramente dei cambiamenti nel personaggio rispetto al fumetto, ma questo rapporto tra i due è una delle cose che sono rimaste identiche. Jane ha una situazione familiare che ricorda vagamente - mutatis mutandis - quella di Thor bandito dal padre e questo crea un legame tra di loro. Ovviamente hanno una missione in comune, perché lui sta cercando di tornare a casa e lei è interessata a studiare le connessioni tra le dimensioni ".

Nelle scene interpretate dalla Portman, Thor in realtà non appare come il più spettacolare tra i film ad alto budget in cui l'attrice abbia lavorato.

L'attrice riferisce inoltre di avere lavorato molto poco al blue screen. Branagh, che è attore e regista di stampo teatrale oltre che cinematografico ha fatto un lavoro che la Portaman definisce inconsueto rispetto a quello di produzioni simili, perché molto più concentrato sulla recitazione che sugli elementi spettacolari.

Ovviamente l'attrice fa riferimento alla sua parte di film, mentre le immagini che il marketing Marvel propone sono quelle dove l'elemento spettacolare la fa da padrone.

Thor debutterà nei cinema statunitensi il 6 Maggio 2011, il 17 giugno in Italia.