Uscito da poco negli States, The Last Airbender raccoglie i primi responsi e le prime critiche.

Il 3D di questo film, in particolare, viene accusato sul web di essere praticamente impercettibile nella tridimensionalità, ma manterrebbe invece la caratteristica scarsa luminosità dei colori, cosa che renderebbe difficile gustarsi un paio di scene girate in notturna.

The Last Airbender è stato girato in modo tradizionale e solo in post-produzione sono stati aggiunti gli effetti 3D, anche se M.N. Shyamalan ha usato inquadrature con una grande profondità di campo, cosa che dovrebbe facilitare il lavoro di conversione alla tridimensionalità.

Oltretutto, almeno negli USA, pare non sia stata prevista la proiezione del film col buon vecchio 2D.

Il film è la versione con attori in carne e ossa della serie di cartoni americana Avatar, la leggenda di Aang, della quale sono state trasmesse in Italia le prime due stagioni. Ispirata ai lungometraggi del maestro giapponese Hayao Miyazaki, la vicenda narra le vicende del giovane Aang, dodicenne appartenente alla nazione dell’aria in un mondo diviso territorialmente in base ai quattro elementi: aria, terra, acqua e fuoco.

Ogni nazione può disporre di un ordine di uomini e donne chiamati ‘dominatori’ in grado di padroneggiare uno degli elementi. Solo una persona, l’avatar, è in grado di esercitare il dominio su tutti gli elementi.

Insieme ai compagni Catara e Sokka, l’avatar Aang risvegliatori da un sonno centenario, cercherà di ristabilire l’equilibrio spezzato dal dominio della nazione del fuoco.

Il film, che uscirà da noi giorno 1 Settembre, avrà come interpreti Dev Patel (The Millionaire), Noah Ringer, Nicola Peltz, Jackson Rathbone e Jessica Jade Andres.