Secondo l'edizione giapponese di Variety, Ponyo, l'ultimo film (in ordine di tempo) del maestro Hayao Miyazaki arriverà nei cinema del Giappone il 19 luglio. Come al solito non ci sono notizie sulle date di uscita nel resto del mondo, men che meno in Italia, anche se i fan italiani probabilmente si accontenterebbero che ci passi davvero, per i cinema, vista la programmazione media degli anime in casa nostra.

Intervistato in merito al film, un responsabile delle pubbliche relazioni dello Studio Ghibli ha rilasciato una dichiarazione curiosa: "Ho letto l'intero storyboard e mi sono accorto che un terribile segreto è nascosto proprio nella canzone che fa da tema al film." C'è  da supporre che si tratti di uno spoiler per la risoluzione della storia.

Il film racconta l'amicizia tra Ponyo, principessa dei pesci rossi che vorrebbe diventare un essere umano, e Sosuke, un bimbo di 5 anni, il cui personaggio è ispirato al figlio dello stesso Miyazaki a quell'età, Goro, oggi regista della versione animata di Earthsea.

La storia di Ponyo si svolge in un luogo incontaminato del Giappone, una delle regioni più sperdute in cui la natura non ha ancora ceduto il passo all'edilizia. Un tema, quello della natura, che è ormai un marchio di fabbrica del maestro giapponese, soprattutto se si parla di una natura assediata dalla tecnologia e dagli abusi dell'uomo, eppure vittoriosa, immagine che ritorna in tanti suoi film sin dai tempi di Nausicaa nella Valle del Vento.

Per realizzare interamente a mano libera gli storyboard del film, Miyazaki e il suo team si sono trasferiti in una zona simile a quella in cui è ambientata la storia, vivendo a contatto con la natura quotidianamente.

Mancano i dettagli, ma lo stesso Miyazaki ha rilasciato dichiarazioni molto soddisfatte sullo stato della lavorazione del Ponyo, che il 16 gennaio ha visto il completamento degli storyboard: 1,138 scene realizzate a mano. Fosse solo per questo, siamo curiosi di vedere il risultato.