Viene edito dalla Alberto Castelvecchi Editore il romanzo Dark e i fantasmi del parco (Dark’s Tales, 2010) biglietto di visita della scrittrice americana Deborah Grabien.

Ispirandosi a una storia vera, l’autrice racconta di una gattina Dark, che viene "dimenticata" dai suoi padroni nel mezzo di un parco: il Golden Gate Park di San Francisco.

Nella realtà spesso questi piccoli amici dell’uomo, brutalmente abbandonati, trovano la morte, ma nel racconto la piccola gattina di nome Dark troverà molti amici sia persone che animali; tra loro il procione Codaditopo, Casablanca un gatto un poco selvatico e il gufo Memory. Fra le persone affidabili c’è Sal una donna senza fissa dimora, che racconta storie fantastiche e di magia ma che forse sono vere.

Un grande pericolo arriverà con una invasione di feroci coyote e allora Dark sarà costretta a decisioni difficili su amicizia, lealtà e senso di sopravvivenza.

Una storia per chi ama il fantasy e i gatti e crede al valore di un rapporto speciale tra gli uomini e gli animali.

 

 

L’autrice

 

Deborah Grabien  originaria della Bay Area, è nata nel 1954. Ha vissuto a Londra, Parigi, Ginevra e Firenze prima di stabilirsi a San Francisco. Tra i suoi successi, i romanzi compresi nelle serie Kincaìd Chronicìes e Haunted Ballads. Tra i suoi interessi, oltre alla scrittura, la musica e la cucina. Tutte le sere, insieme a suo marito, passeggia nel Golden Gate Park per dare da mangiare ai gatti abbandonati.

 

 

La quarta

 

Dopo essere stata abbandonata nel Golden Gate Park di San Francisco da padroni che non volevano più saperne di lei, Dark, una gattina dal pelo scuro, è costretta a imparare velocemente a prendersi cura di se stessa. Grazie all'amicizia di Coda-di-topo, un procione, e di Casablanca, un altro gatto randagio, Dark fa in fretta a capire come muoversi nel parco e come trattare i suoi abitanti. Perché, se la gattina può contare su alcune brave persone che provvedono a sfamare gli animali o, come nel caso del gufo Memory, su altri esseri buoni, nel parco non mancano certo le presenze pericolose.

In modo particolare, quando un branco di coyote invade il Golden Gate Park distruggendone i delicati equilibri, Dark potrà fare affidamento unicamente sulle storie di Sal, una donna senza casa che conosce bene la vita sulla strada e che popola di fantasmi e spiriti i suoi racconti, fantastici soltanto all'apparenza.

Sola con il suo coraggio, Dark si ritroverà a scoprire che il destino del parco dipende soltanto da lei e dalla possibilità di recuperare un po' di fiducia nei confronti della specie umana..

 

 

Deborah Grabien, Dark e i fantasmi del parco (Dark’s Tales, 2010)

Traduzione Margherita Bianchini e Clara Ciccioni, Alberto Castelvecchi Editore, collana Ultra Lit, pagg. 213, euro 14,90

ISBN 978-88-7615-419-5