Gli insegnanti di Kelley Armstrong hanno dovuto dichiararsi sconfitti. Le storie della loro giovane alunna, che fin da piccola amava il fantastico, non sarebbero mai rientrate nei canoni della normalità. Se il compito assegnatole chiedeva un racconto incentrato su alcune bambine e le loro bambole, inevitabilmente le sue piccole erano delle non-morte, e i giocattoli malvagi. Perciò per lei è stato normale continuare a scrivere di fantasmi, demoni e lupi mannari, serenamente seduta alla sua scrivania.

Kelley è nata in una zona rurale dell’Ontario, in Canada, nel 1968, ed è laureata in psicologia. Il suo primo romanzo, Bitten. La notte dei lupi, è stato pubblicato nel 2001. Con questo volume la scrittrice ha inaugurato la serie Women of the Otherwolrd, al momento composta da dodici romanzi e diversi racconti.

Nel 2008 con The Summoning. Il richiamo delle ombre ha iniziato una nuova serie destinata a un pubblico di adolescenti, la Darkest Powers Series. E se con Women of the Otherworld era già riuscita a entrare nella classifica dei best sellers del New York Times, The Summoning ha affascinato tanto i suoi lettori da proiettare il suo seguito, The Awakening, al primo posto nella classifica per ragazzi.

La serie è composta da tre romanzi, con un quarto di prossima pubblicazione:

The Summoning. Il richiamo delle ombre, 2008 (traduzione italiana 2011);

The Awakening, 2009;

The Reckoning, 2010;

The Gathering, previsto in inglese per aprile 2011.

Sul sito della casa editrice è possibile leggere le prime pagine del romanzo.

Il risvolto di copertina

Chloe Saunders, una teenager come tante. Pochi sogni nel cassetto, ancora nessuna particolare aspirazione, se non quella di diplomarsi con un voto decente, avere molti amici, magari trovare un ragazzo da amare. Sebbene le sue aspettative siano basse nei confronti della vita, mai avrebbe potuto immaginare che nel bagno della scuola, invece di ragazze che si rifanno il trucco, o parlano del giocatore di football che le ha invitate al ballo, le sarebbe apparso il bidello della scuola, il bidello morto. Chloe infatti può vedere i fantasmi, e loro possono vedere lei. La sua vita non sarà mai più la stessa. Molto presto gli spettri sono ovunque, le richiedono attenzione, invocano il suo aiuto. È troppo per lei: la ragazza ha un crollo nervoso, tanto da essere internata in una casa per ragazzi disturbati. Lyle House, "un posto per ritrovare la serenità", reciterebbe una brochure, se ne esistesse una. Purtroppo la realtà si rivela presto meno patinata e tranquilla, quando Chloe conoscerà meglio gli altri pazienti - le due compagne di stanza: la detestabile Tori, una persona sin troppo elettrica, e Rae, che ha un "problemino" col fuoco, l'affascinante Simon e l'ombroso fratello Derek, la cui ostilità nei suoi confronti si stempererà lentamente, sbocciando in un affetto che nessuno dei due avrebbe previsto - la ragazza inizierà a realizzare che c'è qualcosa di sinistro che lega tutti loro, che c'è una vena molto più oscura che si cela nelle fondamenta di Lyle House...

Kelley Armstrong, The Summoning. Il richiamo delle ombre (The Summoning, 2008),

Fazi Editore, Lain.

Pag. 343. 10,00 €

ISBN 9788876251078