La TEA ci propone un secondo volume dello scrittore serbo Zoran Zivkovic, dal titolo Sei biblioteche (Biblioteka, 2002). Con questo volume conosciuto anche con il titolo The Library, l’autore ha vinto il World Fantasy Award.

Già lo scorso anno la TEA ha tradotto un’opera di questo autore, si trattava de L’ultimo libro (Poslednja knjiga, 2007), un romanzo che racchiude in se tutta l’essenza del suo inconfondibile mondo narrativo: raffinato, immaginifico e surreale. In questo romanzo tutto si svolge all’interno di una piccola libreria ” Il Papiro”. Un giorno in questo tranquillo luogo di cultura un cliente muore mentre è comodamente seduto su di una poltrona. Un fatto triste e nulla più, però quando altri clienti muoiono sempre nella libreria, iniziano delle indagini condotte da un poliziotto, amante dei libri, e dalla libraia.

Emerge immediatamente un fatto curioso, tutte queste morti inspiegabili sono avvenute nel momento in cui i clienti stavano leggendo lo stesso libro. L’ultimo libro.....

In merito a biblioteche e libri “particolari” ricordiamo il recente Il libro selvaggio di Juan Villoro (Salani, 2010).

Nel presente volume troviamo sei storie legate fra loro tematicamente e tutto ruota sempre intorno a biblioteche e situazioni da incubo: lo scrittore che in un sito web trova tutti i libri che ancora non ha scritto, la storia di un uomo che si trova ad affrontare una crescita smisurata della sua biblioteca fino a occupare completamente la sua casa, oppure una normale biblioteca che nel giro di una notte si trasforma in un archivio di anime e  ancora altre situazioni surreali e snervanti che sorprendono il lettore.

L’autore 

Zoran Zivkovic è nato nel 1948 a Belgrado, dove vive con la moglie e i due figli gemelli. Ha compiuto studi di filologia e teoria della letteratura all'università della sua città, dove, dal 2007, tiene corsi di scrittura creativa.

Ha pubblicato diciannove volumi di narrativa e cinque di saggistica, con i quali ha vinto numerosi premi, in patria e all'estero.

Le sue opere sono tradotte in molti Paesi, tra i quali Danimarca, Francia, Germania, Giappone, Inghilterra, Olanda, Russia, Spagna, Stati Uniti e Ucraina.

Nel 2003 con The Library, ha vinto il premio World Fantasy Award assegnato a Washington, nella categoria “romanzo breve”.

La quarta di copertina

Dopo il giallo atipico L'ultimo libro, Zivkovic continua la sua inimitabile esplorazione narrativa del mondo dei libri con una serie di storie collegate tra loro che indagano il tema della biblioteca, da quella personale a quella pubblica. Un appassionato lettore si trova ad affrontare una biblioteca di casa che cresce a dismisura sino a occupare ogni centimetro quadrato del suo appartamento; nella biblioteca virtuale uno scrittore scopre i libri che non ha ancora scritto; nella biblioteca notturna un lettore ritardatario si trova a consultare, per una sola notte, le vite di tutti gli esseri umani come se fossero altrettanti libri; nella biblioteca infernale si scopre quale sarà la pena dei peccatori, mentre la biblioteca più piccola può essere acquistata soltanto su una bancarella. Nella biblioteca più raffinata infine...

Sempre surreale, spiazzante e intrigante, Zivkovic è capace di sorprendere nel giro di una pagina e ha il dono unico di trasformare la nostra passione di lettori in narrazioni avvincenti e curiose

Zoran Zivkovic, Sei biblioteche (Biblioteka, 2002)

Traduzione Jelena Mirkovic e Elisabetta Boscolo Gnolo

TEA, collana Narrativa TEA, pagg. 125, euro 9,00

ISBN 978-88-502-2392-3