La coppia di scrittori Fruttero e Lucentini, autrice dal 1972 al 2002 di celebri romanzi gialli (La donna della domenica e altri), è il frutto di una straordinaria sinergia intellettuale; Destini incrociati, il programma radio di Giacomo Zito, ne ha ripercorso le tappe.

Carlo Fruttero, nato a Torino nel 1926, viaggiatore istintivo e amante della lettura per passione.

Franco Lucentini, nato a Roma nel 1920, suicidatosi a Torino nel 2002. Laureato in filosofia, uomo di cultura ed esperto di lingue.

Due uomini molto diversi. La loro collaborazione inizia alla casa editrice Einaudi, nel 1952 a Torino. In un ambiente devoto al rispetto dei luminari della cultura, Fruttero e Lucentini ridono insieme durante le seriose riunioni alla Giulio Einaudi. Giovani e spregiudicati, Fruttero e Lucentini curano per Einaudi un'antologia di fantascienza, Il secondo libro della fantascienza. Le meraviglie del possibile, Einaudi 1961 (preceduta da Le meraviglie del possibile. Antologia della fantascienza, di Fruttero e Sergio Solmi, 1959). Sono anni in cui la fantascienza e il fantastico sono considerati generi inferiori, troppo popolari, in primis dallo snob Einaudi.

Dopo un enorme successo, Fruttero nel 1961 passa alla Mondadori, per poi dirigere la collana Urania. Lucentini lo raggiunge nel 1964. Insieme cureranno la collana della musa dell'astronomia (Urania) fino al 1986. "Una generazione di scrittori meravigliosa e audace" diranno.

L'insolita e duratura unione artistica tra Fruttero e Lucentini si forgia in questi anni, nel fuoco della passione per "i mostri e i tentacoli" e di un intelletto spregiudicato, amante della voglia di evadere dalla realtà. L'anelito spirituale alla base del fantastico.

Il link della trasmissione integrale. Un documento di alto valore umano e letterario: www.radio24.ilsole24ore.com/player/player.php?filename=110302-destini-incrociati.mp3.

La prevalenza del cretino - Carlo Fruttero e Franco Lucentini 

Di Giacomo Zito  

Scrittura di Dodo Occhipinti

Adattamento Radiofonico Giorgio Bacco