La figura di Ulysses Moore è avvolta nel mistero e di lui non si hanno più notizie da anni. I suoi libri, scritti in un codice misterioso, sono stati trovati in un baule da Pierdomenico Baccalario, che è riuscito a decifrarli e tradurli.

Sino a oggi abbiamo potuto leggere i primi undici volumi e ora siamo al dodicesimo e forse ultimo volume dal titolo Il club dei Viaggiatori Immaginari (2011).

La serie, rivolta a giovani lettori, narra le avventure straordinarie di cui sono protagonisti i fratelli Jason e Julia Covenant e il loro amico Rick.

L’inizio delle loro avventure è raccontato nel primo volume, La porta del tempo. I ragazzi, che si trovavano a Kilmore Cove, sono attirati da una grande casa apparentemente abbandonata, riescono a entrare e trovano molte stanze chiuse a chiave.

Da quel momento sono coinvolti in avventure mozzafiato e si troveranno a viaggiare nel tempo e nello spazio.

L’autore 

Dietro lo pseudonimo di Ulysses Moore si cela uno scrittore amato da stuoli di ragazzi: Pierdomenico Baccalario.

L’autore, nato nel 1974 ad Acqui Terme, è laureato in giurisprudenza ed è anche giornalista freelance.

Come giornalista e scrittore ha al suo attivo numerosi romanzi tradotti in molte lingue, resoconti di viaggio, libri-gioco, racconti, giochi di ruolo, videogiochi, progetti didattici e umanitari, articoli specialistici di vario genere.

Scrive romanzi d’avventura, di fantascienza e fantasy rivolti a lettori giovani.

E’ autore della serie Century (Edizioni Piemme), del romanzo di fantascienza dal titolo Cyboria. Il risveglio di Galeno (De Agostini – 2009) e di molti altri libri.

Un brano 

Julia strisciò contro i muri facendo un altro paio di passi avanti. Superò il manichino di una scimmia e guardò oltre lo spigolo della parete: altre farfalle per terra, una luce che si accendeva e si spegneva, illuminando a tratti il corpo di una grande creatura impagliata che spuntava da una porta socchiusa... Una mano pelosa le si serrò di scatto sulla bocca, strattonandola all'indietro. Julia spalancò gli occhi, provò a gridare, ma non ci riuscì. Fece per divincolarsi, ma venne colpita da qualcosa di duro e di molto pesante.

La quarta di copertina 

A Kilmore Cove è l’alba del giorno più lungo. Mentre la pioggia avvolge ogni cosa in un velo grigio, la quiete della baia è sconvolta da tuoni, lampi improvvisi e schianti. Ma non si tratta di un temporale: sono le bordate vomitate senza sosta dalle otto bocche di fuoco della Mary Grey, la leggendaria nave del capitano Spencer. È la resa dei conti e i gemelli Covenant si ritrovano a dover fronteggiare il più terribile dei nemici da soli, senza l’aiuto di Ulysses Moore, l’unico che sia mai stato in grado di sconfiggerlo…

Ulysses Moore, Il club dei Viaggiatori Immaginari (2011)

Edizioni Piemme, collana Il Battello a Vapore, pagg. 299, euro 17,50