Giunto alla sua nona edizione con la direzione artistica di Maurizio Serafini e Luciano Monceri, e contando tra i suoi partecipanti oltre cinquemila giovani che giungono da tutta Italia (e non solo), il Festival Celtico dei Sibillini può vantare quest’anno, oltre al patrocinio della regione Marche, quello dell’Ambasciata d’Irlanda in Italia e del Ministero della pubblica istruzione.

Il programma, che vedrà esibirsi alcuni tra i gruppi di musica celtica più interessanti del momento, provenienti soprattutto da Italia e Irlanda (tra questi: gli Ogam, le Green Clouds, i Breabach, gli Eletctric Ceili), ha riservato, per la prima volta, una intera due giorni per gli appassionanti del fantasy.

Venerdì 5 Agosto, alle ore 17.00 presso la “Tenda Tolkien” allestita all’interno dell’Altopiano di Colfiorito in cui si svolge il Festival, Cesare Catà, Dottore di Ricerca in Filosofia e studioso del genere fantasy e di cultura irlandese, proporrà un seminario interattivo dal titolo: “Tolkien, Yeats, e la tradizione fantasy dei Monti Sibillini”. Il seminario affronterà l’opera tolkeniana e quella yeatsiana, per riconoscervi la comune ispirazione di fondo in una idea di fantasia creatrice custodita nella tradizione rurale, che nei suoi aspetti fiabeschi si può direttamente accostare al grande bagaglio mitico dei Monti Sibillini. In autunno, per le edizioni Il Cerchio di Rimini, tali tematiche saranno pubblicate da Catà in un saggio dal titolo: “Una filosofia del Fantastico. Sapienza, tradizione e creature fatate dai Monti Sibillini alla Terra di Mezzo”.

Il giorno successivo, sabato 6 Agosto, sempre alle 17,00 presso la “Tenda Tolkien”, saranno ospiti di Montelago Celtic Festival Loredana Lipperini, critica e scrittrice, celebre voce di Radio3 e grande esperta di cultura fantastica, e Fabrizio Valenza, autore fantasy a cui si deve la saga di Geshwa Olers. Con i due illustri ospiti, si approfondiranno le tematiche relative al rapporto tra la tradizione rurale-fiabesca e il genere fantastico; se e come il fantasy possa trovare nelle radici della cultura italiana un fertile terreno per svilupparsi, così come accaduto nel mondo anglosassone.

Si tratta dunque di un duplice appuntamento imperdibile per gli appassionati del fantasy, giacché nella cornice di Montelago Celtic Night e nello scenario di bellezza magica dei Sibillini incantati, si crea un luogo di naturale espressione per parlare di letteratura fantasy e sognare tra le pagine degli autori più amati.