Pensavate veramente che con l'ultimo film si sarebbe conclusa la pottermania? Valutazione sbagliata.

Proliferano, infatti, i saggi sul maghetto più famoso del mondo, e questo ultimo, di cui è autrice una giovane ricercatrice veneta ne è la dimostrazione.

E' uscito in questi giorni, infatti Filosofando con Harry Potter. Corpo a corpo con la morte, in cui Laura Anna Macor, dottore di ricerca presso l'università di Padova, affronta una riflessione filosofica su come il tema della morte, per l'appunto, proceda di pari passo con l'avventura di Harry fino al momento cruciale dello scontro con Voldemort, tanto da essere la vera e propria protagonista di una delle saghe più amate dell'ultimo decennio.

Per chi fosse interessato e si trovasse dalle parti di Cuneo, Laura A. Macor presenterà il suo libro presso il Giratempopub di Sant'Albano Stura (Cuneo) il prossimo 21 ottobre 2011 alle 20.30.

La quarta di copertina

Fenomeno pop di entità globale, nell’ultimo decennio la saga di Harry Potter ha scalato le vette delle classifiche letterarie e cinematografiche di tutto il mondo, diventando uno dei prodotti di punta dell’entertainment industry. Gadget, videogiochi, perfino un intero parco a tema sono stati dedicati alle vicende del maghetto inglese dalla cicatrice a forma di saetta. Niente di strano, apparentemente. In fondo, rifugiarsi nella fiction sembra quasi la ricetta dei nostri tempi, e tanto meglio se, come nel caso dei romanzi della Rowling, anche la coscienza riceve il suo contentino.

Ma allora, si tratta solo di un fortunato mix in cui la seduzione dell’evasione funziona al tempo stesso come anestetico morale? Di una sorta di esperimento onirico guidato in cui la colpa del divertissement viene lavata dalla partecipazione emotiva? Evidentemente no. Al di sotto del meccanismo socio-psicologico che ha sicuramente presieduto al boom mediatico pulsa il cuore di una verità autenticamente umana, del tutto slegata dal momento fittizio della narrazione e dalle infinite possibilità che esso sembra offrire. Una verità che annulla l’attrattiva della fuga e ristabilisce la pregnanza del reale. Una verità che dorme sotto le ceneri dei duelli magici per esplodere lucente nella catastrofe finale…Memento mori.

L’intera vicenda è infatti una lunga, avvincente e riuscitissima meditazione sulla morte, che non ha niente da invidiare al Fedone platonico o ai virtuosismi teoretici di Essere e tempo. Di volta in volta presentata come scandalo e ignominia, o come una vecchia amica con cui rapportarsi da pari a pari, la Morte è la vera co-protagonista di tutta la saga. In una sorta di catartico combattimento, il lettore viene esposto alla seduzione dell’immortalità e con Harry impara a comprenderne l’inganno. Seguire i tortuosi sentieri attraverso cui si snoda tale esercizio spirituale è lo scopo di questo volume.

Biografia dell’autrice

Laura Anna Macor (1980) è dottore di ricerca in Filosofia e ha studiato presso la Scuola Normale Superiore, l’Università di Pisa e l’Università di Padova. Si occupa principalmente di filosofia tedesca del Settecento ed è autrice di numerosi articoli, usciti in sedi nazionali e internazionali. 

Ha inoltre pubblicato tre volumi, uno dei quali recentemente tradotto in

tedesco (La fragilità della virtù. Dall’antropologia alla morale e ritorno nell’epoca di Kant, Mimesis, Milano-Udine 2011; Il giro fangoso dell’umana destinazione. Friedrich Schiller dall’illuminismo al criticismo, ETS, Pisa 2008, ed. tedesca: Königshausen & Neumann, Würzburg 2010; Friedrich Hölderlin. Tra illuminismo e rivoluzione, ETS, Pisa 2006).

Attualmente è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università di Padova.

Informazioni:

Macor Laura A.,  Filosofando con Harry Potter. Corpo a corpo con la morte

Mimesis Editore - Collana Il caffè dei filosofi - Pag. 140 -  10 €

ISBN: 9788857507217