Dopo che le serie TV trasmesse dalle reti via cavo avevano dominato negli anni recenti, il 2011 vede una massiccia presenza della tradizionale televisione via etere tra i vincitori degli Emmy Award, che sono una sorta di "premio Oscar" delle produzioni destinate al piccolo schermo.

Modern Family della ABC ha dominato con diverse vittorie (tra cui: migliore commedia, miglior regia, attore non protagonista).

I premi per miglior attore e attrice per le commedie sono stati assegnati rispettivamente a Jim Parsons, per The Big Bang Theory della Warner Bros TV, e Melissa McCarthy, per Mike and Molly della CBS. La miglior attrice drammatica è Julianna Margulies (The Good Wife, CBS) mentre Friday Night Lights vede Kyle Chandler come miglior attore e vince anche il premio per la regia.

Fra i vincitori troviamo Mad Men per la miglior serie drammatica, categoria nella quale era in lizza anche Game of Thrones. Il premio alla regia per la miglior serie drammatica è andato a Martin Scorsese per l’episodio pilota di Boardwalk Empire che ha battuto, fra gli altri, Tim Van Patten, direttore di Winter is Coming, episodio pilota di Game of Thrones. The Daily Show e The Amazing Race hanno ottenuto il successo per i migliori varietà e reality. Downtown Abbey ha vinto per la miglior miniserie, miglior sceneggiatura e migliore attrice non protagonista della sua categoria (Maggie Smith). Barry Pepper è risultato miglior attore (in The Kennedys) e Mildred Pierce della HBO ha vinto per la miglior attrice (Kate Winslet) e il miglior attore non protagonista (Guy Pearce).

Altra categoria importante nella quale la serie tratta dai romanzi di George R.R. Martin era in lizza era quella per la miglior sceneggiatura in una serie drammatica. In questo caso David Benioff, sceneggiatore del nono episodio intitolato Baelor, è stato battuto da Jason Katims per un episodio della serie Friday Night Lights.

Non è sfuggito invece il premio a Peter Dinklage per il ruolo di Tyrion Lannister, candidato come miglior attore non protagonista in una serie drammatica. Peter Dinklage aveva già ricoperto un ruolo fantastico in Le Cronache di Narnia — Il Principe Caspian. In quell’occasione era stato un nano piuttosto cinico e sgradevole, in Game of Thrones l'attore è stato in grado di interpretare al meglio un personaggio sottovalutato ma intelligente e dotato di una serie di caratteristiche non sempre piacevoli ma ben armonizzate. Di fatto il successo di questi Emmy Award viene a confermare una preferenza già espressa dal pubblico. Al momento di ritirare il premio Dinklage ha ringraziato HBO “per aver lasciato gli artisti liberi di creare”.

Qualche giorno fa Game of Thrones aveva già vinto un Emmy in una categoria tecnica, quello per la miglior sigla iniziale. In attesa di poter vedere l’intera serie, che sarà trasmessa in Italia dal prossimo mese di novembre, noi vi proponiamo proprio il video vincitore come Best Main Title: