Realizzata nell'area del Porto antico, incastrata all'estremità del Molo, e vicina al mare, l'Arena del Mare ospiterà il 21 luglio il concerto di Alan Stivell.

In bretone Stivell significa 'primavera', il suo vero nome è Alan Cochevelou.

Nato in Bretagna, nel 1944, da un padre che sognava di far rivivere l'arpa bretone, strumento scomparso alla fine del Medioevo, Alan ha avuto una formazione classica, ma, non essendo sopravvissuto un repertorio medievale, riarrangia pezzi bretoni, irlandesi e scozzesi per l'arpa. Comincia a studiare la cultura celtica con le sue melodie e la lingua gaelica. Da qui comincia prima la sua notorietà, poi il suo successo: venticinque gli album registrati, a partire da Renaissance de la harpe celtique, pietra miliare nella discografia mondiale folk, nomination al Grammy Awards, venduto in 1.500.000 copie nel mondo.

Da 35 anni Alan Stivell è il più conosciuto e stimato artista di musica tradizionale al mondo. Si deve a lui il Rinascimento dell’arpa celtica e la sua diffusione non solo nella musica celtica ma nelle più disparate contaminazioni e commistioni musicali della world–music di fine secolo.