Il Mostro di Loch Ness, il fantomatico biscione scozzese, ha un analogo in Islanda? I filmati amatoriali girati il 2 febbraio 2012 dal contadino Hjortur Kjerulf hanno catturato le immagini di una specie di grosso serpente (o verme) che nuoterebbe nel lago Lagarfljot (lungo 25 miglia e profondo 367 piedi).

Ecco il link al video: http://www.youtube.com/watch?v=8OmyyHyya64&feature=player_embedded

Immediatamente, il luogo è stato identificato come la "casa" dell'animale leggendario chiamato Lagarfljotsormurinn (un premio a chi riesce a pronuciarlo correttamente), versione locale dello scozzese Nessie.

Gli studiosi si sono scatenati e su internet viaggiano tante voci.

Loren Coleman, direttore del Museo di Cryptozoologia Internazionale (Portland, Maine) e co-autore del libro Filed Guide to Lake Monsters and Sea Serpents, ha affermato: "Cio' che mi colpisce di più è l'aspetto robotico di questa creatura. Sembra che abbiano infilato la testa di un'anaconda sopra qualcosa di artificiale."

Coleman dice anche che il mostro islandese della tradizione -  descritto già nel 1345 - è un pallido, gibboso animale, lungo circa cinquanta piedi, con una testa provvista di baffi che spunta su un collo di sei piedi.

Quello avvistato è qualcosa di diverso e la verità sembra molto poco misteriosa...

Il presunto "Nessie" islandese.
Il presunto "Nessie" islandese.
Benjamin Ratford, noto "smascheratore di bufale", afferma su Discovery News che la "cosa" non è certo un megaserpente: chi glielo fa fare a un rettile di quel tipo a stare immerso nell'acqua gelida? E' l'ultimo posto dove avrebbe desiderio di abitare.

Quello che si può dedurre, considerando la cattiva qualità delle immagini, è che non si tratta di un videomontaggio ma di un equivoco: la sagoma serpentesca potrebbe essere in realtà una vecchia rete da pesca incrostata di ghiaccio o residui di tessuto: ovvero, il supposto mostro è un agglomerato di spazzatura...

Evidentemente anche l'Islanda non è immune dall'inquinamento dei laghi.