Il mondo dei giochi da tavolo potrebbe faticare a incontrare il vostro interesse. Innanzitutto perché alle nostre solari latitudini il gioco da tavolo (boardgame) non ha la stessa diffusione che gode in terre più fredde, dove non è insolito che di un buon titolo si vendano rapidamente decine di migliaia di esemplari, ma anche perché non tutti lo associano al fantastico, avendo in mente più che altro giochi come Risiko e Monopoli. Ovviamente la categoria comprende invece un'infinità di titoli che con il fantastico hanno a che fare eccome, ma soprattutto va considerato che il momento ludico è sempre attinente in qualche modo al mondo della fantasia, in quanto elaborazione di qualcosa che esiste solo nella nostra rappresentazione mentale.

A esplorare il mondo dei giochi in scatola (e non solo) ha iniziato, ormai quasi quattro anni fa, un blogger di nome Fabio, pinco11 per chi lo conosce dal nickname che usa. Le pagine del blog ora vengono scritte da diversi appassionati, e gli articoli compaiono ormai con cadenza di uno ogni due giorni circa. Giochi sul Nostro Tavolo (il link lo trovate in fondo all'articolo) è quindi adesso in grado di coprire tutte le uscite più importanti, e non solo.

Alcuni articoli spiegano il mondo di questi giochi (e le loro origini) agli esordienti, esplorando le varie categorie (gestionali, strategici, di carte, ferroviari, astratti, di esplorazione, di guerra, i dungeon tanto cari agli amanti del Gioco di Ruolo, e via discorrendo.

Altri introducono il mondo delle fiere e delle manifestazioni. Come avviene per i libri e i film, anche i giochi da tavolo hanno le loro grandi convention: Essen, Norimberga quelle europee, che i nostri blogger cercano di coprire assiduamente, parlando di novità, trend e sorprese. Ma anche l'italianissima Lucca Comics and Games. Si parla anche di qualità della componentistica, ci si interroga sulla distribuzione e sui prezzi. Questo è un tasto un po' dolente, quasi sempre un boardgame (che sia importato o meno) costa svariate decine di euro. Sono troppi? Portare l'intero gruppo di amici al cinema o in pizzeria in realtà non costa meno, ma certi prezzi sono visti come oltraggiosi, sebbene ci siano esempi non molto diversi con alcuni videogame (che oltre ad essere costosi magari si giocano pagando abbonamenti ai server) o con i libri fantasy di alcune saghe (che possono diventare un salasso economico, soprattutto quando sono spezzati in due nelle traduzioni per raddoppiare i titoli).

Oltre alle notizie e alle onsiderazioni teoriche, ci sono ovviamente le recensioni, che si dividono in anteprime, presentazioni all'uscita dei giochi, di solito con qualche notizia generica e possibilmente le immagini dei componenti, e prove su strada, ovvero i resoconti dettagliati di chi ha fatto qualche partita e può esprimere un giudizio ben ponderato. Di alcuni giochi abbiamo anche approfondite guide strategiche, e perfino i "tutorial" ovvero i video esplicativi, incorporati nel blog e ospitati nella piattaforma di Youtube.

Quando il gioco è italiano, ci sono quasi immancabilmente anche le interviste agli autori: un ottimo modo per farsi un'idea delle difficoltà e delle possibilità che esistono in questo mondo. Chi conosce il modo di dire per cui gli italiani sono un popolo di scrittori ma non di lettori, sappia che le cose non sono così diverse in ambiente ludico: idee per produrre giochi ce ne sono, possibilità di trovare un sufficiente mercato domestico un po' meno.

Per quanto riguarda l'interazione con il proprio pubblico, Giochi sul Nostro Tavolo ovviamente non ha problemi, trattandosi di un blog, per quanto ipertrofico. Non posso che consigliarlo a tutti quelli che vogliano approfondire un po' la materia: si tratta di una risorsa e un punto d'incontro unico per l'appassionato ludico di lingua italiana.