Sembra che la Fox faccia sul serio con il sequel di X-Men L'inizio, il film di Matthew Vaughn che narra la genesi dell'universo mutante della Marvel al cinema.

Il nome ufficiale non c'è ancora, tanto che su IMDB è indicato come Untitled X-Men Sequel, ma c'è una data di uscita prevista: il 18 luglio 2014. 

Per arrivare a questa uscita la produzione ha la necessità di fare fronte a diverse concorrenze di eventi. 

Prima di tutto la fitta agenda di Michael Fassbender, attore la cui carriera è ormai lanciatissima, la cui presenza, nel ruolo del carismatico Erik Lehnsherr, alias Magneto è imprescindibile. Altrettanto importante è la presenza di Jennifer Lawrence, che nel film di Vaughn era Raven Darkholme, ossia Mystica, che nel frattempo è diventata una star internazionale grazie al successo di The Hunger Games, primo capitolo di un nuovo franchise cinematografico, adattamento dei romanzi di Suzanne Collins, nel quale interpreta Katniss Everdeen. L'uscita del secondo film della serie, La ragazza di fuoco (Catching Fire) è addirittura prevista per l'anno prossimo.

Pertanto, organizzate bene le agende dei protagonisti, il team creativo, che oltre al regista vede confermati nel reparto sceneggiatura i nomi di Jane Goldman e Simon Kinberg può dedicarsi alla pre produzione.

Negli scorsi mesi si sono succedute le indiscrezioni sulle possibili trame del seguito. Prima dell'uscita di X-Men L'inizio, Vaughn dichiarò, tra il serio e il faceto: "sarebbe divertente aprire il seguito con l'assassinio di JFK, rivelando che a muovere il proiettile fu Magneto."

Non si trattò ovviamente di una ammissione ufficiale, visto che non era ancora certa la produzione del film. In realtà la sceneggiatura è al momento sottoposta a revisioni successive. Il regista ha dichiarato che ci sarà un personaggio aggiuntivo, ma è stato abbottonato su quale dei tanti presenti nella saga fumettistica.

Una pratica delle major, una volta decisa la produzione, è quella di bloccare i domini internet dei possibili titoli, onde evitare che vengano registrati da altri soggetti. In particolare, secondo www.aintitcool.com la FOX avrebbe registrato il titolo Days of Future Past, ossia Giorni di un Futuro Passato.

Uncanny X-Men 141. Cover di John Byrne
Uncanny X-Men 141. Cover di John Byrne
I fan sicuramente avranno fatto un balzo, visto che si tratta di una delle più belle storie del periodo in cui Uncanny X-Men era gestita da Chris Claremont (testi) e John Byrne (testi e disegni). Pubblicata nel 1981 negli albi 141 e 142 della serie originale (Uomo Ragno Star Comics 22-24, 1989 in Italia), si tratta di una delle storie più acclamate di sempre, nonché di una delle più importanti per l'intera saga mutante.

Da un futuro in cui i mutanti sono stati quasi sterminati da letali robot chiamati Sentinelle, schiavizzati dagli umani e costretti a cacciare altri mutanti, arriva una giovane donna che dice di chiamarsi Kate Pryde, ossia la versione adulta di Kitty Pryde. Per riuscire a inviare la donna indietro nel tempo gran parte dei mutanti si sono sacrificati compreso un vecchio e ormai demoralizzato Logan e determinante sono stati i poteri di Rachel Summers, ossia la figlia di Scott Summers (Ciclope) e Jean Grey (Fenice/Marvel Girl). La missione di Kate è quella di impedire l'evento che ha generato il suo tremendo presente, ossia l'assassinio del Senatore Robert Kelly da parte della Confraternita dei Mutanti Malvagio, che ha dato il via a una isteria collettiva anti-mutante, sfociata in leggi di segregazione razziale e nelle persecuzioni.

I due albi narrano due vicende che scorrono parallele, nel "presente" degli X-Men e nel loro futuro, dove vedremo alcune versioni invecchiate dei personaggi della saga oltre al già citato Wolverine.

È inutile dire che, dopo cataclismatici eventi, i mutanti salveranno la situazione. Il futuro di Kate e Rachel però non sparirà. Secondo una delle tante teorie sui paradossi dei viaggi nel tempo, viene generata una realtà parallela, nella quale il futuro sarà ancora tutto da scrivere, ma quell'universo esisterà ancora nel dominio di tutti i multiversi possibili, e tornerà in altre storie. Da eventi successivi poi Rachel, che anch'essa andrà indietro nel tempo, rimarrà come parte integrante dell'universo Marvel principale, ossia Terra-616. 

Se la storia del secondo film fosse ispirata a questa storica saga, seconda per gradimento dei fan solo a quella della Fenice Nera, potrebbe proprio essere lei il nuovo personaggio nel cast?