Le Dolomiti celebrano Dino Buzzati. A quarant’anni dalla scomparsa del grande giornalista, i territori delle province di Belluno e Trento onorano con un grande evento uno dei più celebri cantori delle alte cime.

“Ricordando Dino Buzzati 1972 – 2012”: la manifestazione, promossa da Circolo Cultura e Stampa Bellunese e da Ideas Communication in sinergia con l’Associazione Internazionale Dino Buzzati, si articolerà dal 23 al 29 luglio 2012 e sarà il primo, corale omaggio fatto dalle “sue” montagne all’uomo e all’artista Buzzati.   

Sette giorni di spettacoli, reading, conferenze dibattiti con protagonisti del mondo culturale italiano sul palcoscenico delle vette più amate da Buzzati: lo Schiara, il Civetta, le Pale di San Martino solo per citarne alcune. “Sarà un itinerario attraverso i luoghi del cuore della memoria buzzatiana” - raccontano gli organizzatori - “con due grandi obiettivi: onorare Dino Buzzati, indimenticabile voce delle Dolomiti e del Novecento Italiano, e fare delle sue celebrazioni l’evento clou dell’estate dolomitica”.

Ad esserne coinvolti sono due Regioni (Veneto e Trentino), due Provincie (Belluno e Trento), la Fondazione Università ed Alta Cultura della provincia di Belluno e sette Comuni (Belluno, Limana, Feltre, Siror, Tonadico, Sagnor Mis, Alleghe, Auronzo), forti del patrocinio e del sostegno di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Fondazione Dolomiti Unesco, Ordine dei Giornalisti del Veneto, Gruppo Italiano Scrittori di Montagna. Un impegno corale che vede la partecipazione attiva di numerosi enti e realtà dei territori interessati a partire da Giardino Buzzati, associazione culturale presieduta dalla nipote di Buzzati Valentina Morassutti.

Le proposte, selezionate sulla base della qualità e del rispetto scientifico dell’opera e del pensiero buzzatiani, sono rivolte ad un pubblico ampio e sono concepite per avvicinare alla figura di Buzzati anche chi non lo conosce. Gli appuntamenti, quasi interamente presentati in anteprima nazionale, sono tutti ad ingresso gratuito e vedranno la partecipazione di protagonisti di primo piano nel campo culturale ed alpinistico italiano.

“Il nostro auspicio – spiega l’ideatore dell’iniziativa Ivano Pocchiesa - è di promuovere ad ampio raggio la conoscenza dell’uomo Buzzati e della sua opera, facendone rivivere atmosfere e contenuti con l’ausilio di tutte le arti da lui amate e attraverso la testimonianza di chi lo ha conosciuto. Per questo nel calendario sono stati inseriti spettacoli teatrali, un concerto, dibattiti, mostre, reading, tavole rotonde. Un omaggio a tutto tondo all’uomo e all’artista che sarà occasione per apprezzare anche la bellezza e la ricchezza delle terre che lui ha tanto amato”.

Sul sito ufficiale trovate il programma della manifestazione.