Il 29 novembre, giorno dell'uscita nei cinema del film  Le 5 Leggende è ormai alle porte. Concludiamo la presentazione di tutti i Guardians o, come li propone la versione italiana, le Leggende. La DreamWorks, come avete potuto vedere nelle scorse settimane, ha proposto in rete una specie di videogallery per ogni protagonista del film diretto da Peter Ramsey, tratto dalla serie di romanzi di William Joyce, The Guardians of Childhood, ancora inedita in Italia.

Dopo Jack Frost, The Easter Bunny, The Tooth Fairy e North ora è la volta di Sandman, che in realtà è un abbreviativo di Sanderson Mansnoozie. Questo Guardian dal nome così evocativo è un ometto molto particolare che secoli e secoli fa l’Uomo della Luna (Manny, The Man of The Moon) decise di trasformare. Sandy, così è chiamato dai suoi “colleghi” amici,  divenne così il Guardian of Dreams, cioè il protettore dei sogni dei bambini, perché nella sua vita non ha mai avuto un incubo, quindi è capace solo di pensieri positivi e in difesa del bene. Completamente dorato come la sabbia più pura, vive su una chiatta di sabbia nel cielo, e a differenza degli altri Guardians, Sandman non parla (quindi niente problemi di doppiaggio, per una volta), ma comunica a gesti e attraverso una rapida materializzazione di immagini di sabbia dorata che lui stesso crea. Nonostante sia pacifico di natura sa come farsi rispettare e all’occorrenza scatena la propria forza.

In un certo senso, Sandy è il diretto rivale di Pitch, The Boogy Man, l’Uomo Nero, perché entrambi hanno a che fare coi sogni dei bambini. Pitch infatti arriva di notte e stravolge i dorati sogni dei bambini in brutte figure oscure, gli incubi.

Come dicevamo, si tratta di una Leggenda che non ha bisogno di doppiaggio, ma ha rischiato come alcuni suoi amici-colleghi di ritrovarsi un brutto nome italiano che gli facesse perdere quella connotazione magica che invece comunica Sandman, e che non si perde nel diminutivo di Sandy (dopo aver quantomeno intuito la sua storia, come quella di tutti gli altri Guardians): inizialmente gli adattatori della versione nostrana, infatti, avevano pensato a un improbabile Sabbiolino, prontamente criticato da tutti i giornalisti (noi di Fantasy Magazine compresi) al momento della prima preview del film ancora in lavorazione. Purtroppo non è stato possibile fare altrettanto per i poveri Tooth Fairy e Bunnymund, diventati rispettivamente Dentolina e Calmoniglio, evidentemente scelti dopo.

Vediamolo all’opera in questa clip (doppiata):

In questo video speciale, il regista Peter Ramsey e Guillermo Del Toro in persona, in questo caso in veste di produttore, ci raccontano del film e in particolare di come è stata pensata e sviluppata la sabbia magica di Sandman:

Infine, Joe Crawford, storyboard artist di Rise of the Guardians, ci spiega come è stato ideato e realizzato Sandman:

Siete ancora in dubbio? Vi lasciamo con un ultimo brevissimo spot, Believe, perché credeteci, il 29 novembre è ormai alle porte, e se c’è un film d’animazione che merita una chance è proprio Le 5 Leggende.