Nella collana “Narratori Corbaccio” è stato pubblicato  Il segreto della libreria sempre aperta (Mr Penumbra’s 24-Hour Bookstore, 2012), il romanzo d’esordio di Robin Sloan ex manager di Twitter.

L’autore ha lavorato per un certo periodo per Al Gore e tra una campagna presidenziale e un impegno aziendale amava inventarsi storie. Alcune di queste, tra cui una versione ridotta de Il segreto della libreria sempre aperta, vengono pubblicate in ebook nel 2009. La sua storia viene notata, nel gennaio del 2011 dal direttore editoriale di Farrar, Straus, and Giroux e così dopo qualche mese il romanzo prende la strada dell’inchiostro e viene pubblicato negli Stati Uniti. 

Dopo una aspra contesa Corbaccio acquista i diritti di pubblicazione.

Il protagonista è il giovane Clay Jannon, vive a San Francisco, dopo aver lavorato come web designer, a causa della crisi economica americana e mondiale, rimane senza lavoro.

Vive in un appartamento che divide con altre due persone: la bella ma robotica proprietaria Ashley Adams e Matt un amico di Clay. Matt lavora nel campo dello spettacolo ed è un vero genio nel creare città in miniatura fatte con scarti raccolti ovunque.

Dopo aver inviato molti curricula e abbassato notevolmente le sue pretese, per caso vede sulla quasi invisibile vetrina di una libreria il cartello "cercasi  commesso per il turno di notte", in quanto la libreria del sig. Penumbra è aperta “sempre”.

Dopo un colloquio con il vecchio sig. Penumbra, viene assunto, e lo stesso proprietario gli cita tre regole molto rigide:

1. Devi essere sempre qui dalle dieci di sera alle sei del mattino, con la massima puntualità. Non è concesso nessun ritardo. Non puoi uscire in anticipo

2. Non ti è permesso sfogliare, leggere o esaminare in altro modo i volumi sulle scaffalature. Ti devi limitare a cercarli e consegnarli ai membri, punto e basta.

3. Devi registrare con precisione ogni prestito. La data e l'ora. L'aspetto del cliente. Il suo umore. Il modo in cui richiede il libro. L'espressione di quando lo riceve. Se sembra ferito o dolorante. Se ha un rametto di rosmarino infilato nel cappello. E così via.

Piano piano Clay scopre numerose stranezze della libreria: pochi clienti che non comprano mai nulla visto che i soci. muniti di tessera, si limitano a consultare e prendere in prestito volumi molto particolari.

Per movimentare la vendita di libri diciamo “normali” Clay mette degli annunci tramite Google e così una sera, durante il suo turno, entra una bella ragazza é Kat, lavora proprio per Google ed è un genio dell’informatica e Clay se ne innamora subito.

Lui, Kat e i suoi amici vogliono scoprire cosa si nasconde in quel traffico di libri molto particolare e di soci altrettanto strani così inizia una avventura e uno scontro-incontro tra vecchissimi e misteriosi codici da “aprire” e capire (un lavoro che dura da secoli) e le moderne tecnologie rappresentate dai computer e dai programmi “apri-tutto”.

la quarta:

La crisi ha centrifugato Clay Jannon fuori dalla sua vita di rampante web designer di San Francisco, e la sua innata curiosità, la sua abilità ad arrampicarsi come una scimmia su per le scale, nonché una fortuita coincidenza l’hanno fatto atterrare sulla soglia di una strana libreria, dove viene immediatamente assunto per il turno... di notte. Ma dopo pochi giorni di lavoro, Clay si rende conto che la libreria è assai più bizzarra di quanto non gli fosse sembrato all’inizio. I clienti sono pochi, ma tornano in continuazione e soprattutto non comprano mai nulla: si limitano a consultare e prendere in prestito antichi volumi collocati su scaffali quasi irraggiungibili. È evidente che il negozio è solo una copertura per qualche attività misteriosa... Clay si butta a capofitto nell’analisi degli strani comportamenti degli avventori e coinvolge in questa ricerca tutti i suoi amici più o meno nerd, più o meno di successo, fra cui una bellissima ragazza, geniaccio di Google... E quando alla fine si decide a confidarsi con il proprietario della libreria, il signor Penumbra, scoprirà che il mistero va ben oltre i confini angusti del negozio in cui lavora...

Fra secolari codici misteriosi, società segrete, pergamene antiche e motori di ricerca, con intelligenza, ritmo e umorismo, Robin Sloan ha cesellato un romanzo d’amore e d’avventura sui libri per i lettori del ventunesimo secolo.

L’autore:

Robin Sloan
Robin Sloan

Robin Sloan, ex manager di Twitter, ha trentadue anni e vive a San Francisco. Fan sfegatato delle nuove tecnologie, si trova altrettanto a suo agio nel prestigioso Grolier Club di Manhattan, cenacolo di esperti di libri antichi e rari, drogati di inchiostro e carta. E lo si nota dal suo romanzo d’esordio «Il segreto della libreria sempre aperta», una storia stile Borges in chiave tecnologica, che è subito entrato nella classifica del «New York Times» ed è stato venduto in tutto il mondo.

Robin Sloan, Il segreto della libreria sempre aperta (Mr Penumbra’s 24-Hour Bookstore, 2012) 

Traduzione Giovanni Arduino

Corbaccio, collana Narratori Corbaccio, pagg. 304, euro 16,40 

ISBN 978-88-6380-460-7