Edizioni di pagine propone il saggio di Giuseppe Grossi Terre di mezzo - Poetiche e metafore tra

Avatar e Il Signore degli Anelli incentrato sull'analisi delle caratteristiche narrative e metaforiche che in qualche modo uniscono questi film fantasy e di fantascienza, solitamente agli antipodi dei generi cinematografici.

Il saggio verrà presentato sia nel corso della Hobbiton 2013 che di Lucca Games 2013.

La sinossi

Il cinema è una “terra di mezzo” tra reale e fantastico. In questo territorio ibrido, Il Signore degli Anelli e Avatar si sono imposti come due fenomeni del raccontare e del vedere, due storie epiche e fantastiche con il gusto per l’innovazione estetica, ma sempre legate all’etica della tradizione. Fantasy e fantascienza si riscoprono generi lontani nelle epoche messe in scena, ma simili nel recupero di solide basi narrative orientate al passato.

Peter Jackson e James Cameron non hanno solo girato dei film, ma creato dei mondi, dato forma alla fantasia e sostanza all’immaginario collettivo. Pandora e Terra di Mezzo sono spazi dentro i quali il pubblico si riconosce, si perde e rimane ammaliato da eroi complessi, storie mitiche, personaggi esemplari.

L'autore

Giuseppe Grossi (Bari, 1985), dopo essersi laureato in sociologia e aver collaborato come ricercatore presso l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, ha lavorato come autore radiotelevisivo e copywriter. Attualmente collabora come critico cinematografico con la testata online mymovies.it. Nel 2010 ha pubblicato, per le Edizioni di Pagina, il saggio Lost moderno: lettura di una serie televisiva.

Giuseppe Grossi, Terre di mezzo - Poetiche e metafore tra Avatar e Il Signore degli Anelli

Edizioni di pagine - Collana Due punti - Pag. 112 - 13,00 €

ISBN 97888747028284