In occasione della release in Blu-Ray di Avengers: Age Of Ultron, i giornalisti hanno cercato di portare Kevin Feige, il presidente dei Marvel Studios, a sbottonarsi sul futuro dell'universo cinematografico Marvel a pochi mesi dall'inizio della fase 3 prevista con l'uscita di Captain America: Civil War.

Numerosi gli argomenti affrontati durante l'intervista.

Alla ricerca di una Capitan Marvel

Capitan Marvel in un disegno di Adi Granov
Capitan Marvel in un disegno di Adi Granov

Sebbene non vi sia nessuna notizia sul fronte del casting ufficiale, la candidatura spontanea al ruolo da parte della campionessa di arti marziali miste Ronda Rousey ha trovato l'approvazione dei fan, portando Feige ad un diplomatico stand by in attesa dello script finale in base al quale verrà effettuata la scelta della protagonista.

Sempre il personaggio del Maggiore dell'aeronautica Carol Danvers sarebbe dovuto apparire, nella prima stesura dello script, sul finale di Age of Ultron come parte della nuova compagine degli Avengers, scelta modifìcata inserendo al suo posto Falcon per evitare, a detta di Feige, uno spreco del personaggio in una apparizione priva di peso.

Lavori in corso

Ancora sul fronte dei casting, il produttore non si è sbilanciato su quelli di Thor: Ragnarok tantomeno su quelli aperti per il secondo episodio di Guardiani della Galassia. Pur tuttavia accontentato i giornalisti con la promessa di futuri crossover tra film e serie televisive, comprese quelle in fase di sviluppo o in programmazione su Netflix che entreranno a stretto contatto con il resto dell'MCU.

Il logo di Doctor Strange
Il logo di Doctor Strange

Oltre questo, Feige è andato apertamente contro alla critica, stanca delle storie di "origini" sui supereroi, confermando che anche Doctor Strange sarà una origin story essendo quella del buon dottore un caposaldo del genere. Al contrario, per l'universo televisivo verrà lanciata la serie comedy sull'organizzazione Damage Control.

Infine sui progetti in lavorazione, il boss dei Marvel Studios ha parlato del ritorno di Spider-Man alla casa delle idee come l'occasione per la realizzazione di un progetto di grande respiro a partire dalla, probabile, apparizione durante la Civil War cinematografica.

Le gemme dell'infinito

La fase tre, ha annunciato Feige, vedrà l'apparizione delle gemme dell'infinito ancora mancanti all'appello chiudendo gli archi narrativi sui preziosi gioielli cosmici che hanno rappresentato fin qui l'ossatura narrativa dell'MCU ed a tale proposito, durante l'intervista è stata ventilata la possibilita che la presenza di DUE guanti dell'infinito, uno in possesso di Thanos ed uno nelle armerie di Asgard, non sia un errore ma una scelta narrativa ben precisa.

Le gemme dell'infinito: dal fumetto al cinema in Guardiani della Galassia

Le gemme dell'infinito: dal fumetto al cinema in Guardiani della Galassia

Articolo di Francesco Lodato Mercoledì, 22 ottobre 2014

Sei piccoli oggetti fondamentali negli equilibri dell'universo Marvel negli anni novanta ed oggi alla base delle trame del Marvel Cinematic Universe.

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La polemica sui cinecomics

In calce all'intervista Feige ha risposto alle recenti polemiche sul futuro dei cinecomics sollevate da Steven Spielberg e Zack Snyder.

La profezia di Spielberg sui Supereroi

La profezia di Spielberg sui Supereroi

Articolo di Bruno Bacelli Sabato, 5 settembre 2015

Il grande regista ha azzardato una predizione quanto meno azzardata, che ha fatto subito discutere: i film sui Supereroi hanno beneficiato di un ciclo che è destinato a finire, e presto o tardi saranno quasi dimenticati, come i Western.

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Al creatore di E.T. e alla sua convinzione che il genere supereroistico sia destinato a tramontare come il western, Feige ha risposto con umorismo riflettendo sulla veridicità dell'affermazione: il genere è effettivamente tramontato ma è rimasto per tre decenni il pilastro della produzione hollywoodiana senza mai scomparire del tutto, neanche oggi, dalle sale cinematografiche.

“I supereroi sono la mitologia americana,” Zack Snyder risponde a Steven Spielberg

“I supereroi sono la mitologia americana,” Zack Snyder risponde a Steven Spielberg

Articolo di Andrea Massacesi Martedì, 15 settembre 2015

Il regista di Batman v Superman: Dawn of Justice replica alle recenti dichiarazioni del celebre collega, il quale ha ipotizzato il prossimo esaurirsi del genere supereroistico al cinema. E chiarisce il proprio ruolo nello sviluppo dell'intero universo cinematografico DC Comics.

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Al regista di Watchmen e Man of Steel ha risposto difendendo la qualità dei film Marvel combattendo la natura mitologica delle pellicole DC con la natura uniforme dei film Marvel e la loro vicinanza con il pubblico sublimando nella dichiarazione lo scontro ideologico in atto da sempre tra le due Major fumettistiche.

In chiusura, vogliamo mostrarci speranzosi sulla dichiarazione d'intenti di Feige riguardo Avengers: infinity war, per la regia e scrittura del quale, i fratelli Russo stanno studiando approfonditamente le saghe cosmiche classiche culminate con Infinity Gauntlet.