Arduino Sacco Editore ha recentemente pubblicato il romanzo Vento di Tempesta (2015) dello scrittore William Bonacina.

Le vicende sono narrate da un vecchio monaco e, all’occasione, cantastorie di nome Orcry da Rotklein.

Esse partono da molti anni addietro e iniziano all’interno della Real Accademia Boyer della città di Ashka dove risiede il Santo Sovrano. In questa accademia faticano e si addestrano moltissimi cadetti  che diventeranno i futuri guerrieri e comandanti del Sacro Reame.

Fra i tanti cadetti spicca il nome di Mark Boyer discendente di una illustre famiglia di guerrieri, suo amico è Vhaler De Bellis del Ducato di Kiberon.

Nel passato gli uomini erano riusciti a sconfiggere le orde degli orchi, orde che, alla morte del loro re, si erano disperse verso le loro lontane terre del sud-est.

I due ragazzi dopo essere riusciti a rimanere svegli alle lezioni teoriche ed essersi addestrati all’uso delle varie armi, durante la libera uscita si recano all’Orco Tranciato per bere una birra.

Sul palco si esibisce una giovane danzatrice la cui bellezza lascia “fulminato” il giovane Mark; ma poi tutto si interrompe quando entra nella bettola uno straniero che, infastidito da vari bulli, gliele suona di santa ragione con l'aiuto dei due cadetti.

Lo straniero si rivela essere un mezzo elfo che deve recarsi a parlare proprio con il comandante dell’Accademia,  ma intanto Mark viene ringraziato da Shanti la bellissima ragazza che poco prima danzava. E’ chiaro che tra i due è scoccata una “scintilla" che li attrae fortemente.

I cadetti accompagnano dal comandante il mezzo elfo e quest’ultimo rivela che alle frontiera sta accadendo qualcosa di insolito, pertanto viene deciso che i due cadetti, più un terzo di nome Eduward, accompagneranno il mezzo elfo verso la frontiera per imparare da quest’ultimo il modo di vivere e di agire degli uomini che vivono in quei territori.

Prima di partire i tre si forniscono di armi, e Mark sceglie una ascia bipenne che in seguito si rivelerà essere una arma dotata di grande magia.

Il loro viaggio sarà pieno di pericoli e incontri con esseri mostruosi come uomini lupo, zombie, orchi e Mark scoprirà che la sua arma lo rende quasi invincibile, venendo però a conoscenza anche che la magica arma potrebbe impossessarsi della sua anima.

Shanti che viaggia insieme a loro e a una carovana di viaggiatori sarà rapita da un potente vampiro e allora lui e i suoi amici partiranno per salvarla.

Ma purtroppo qualcosa di grave accadrà.

La quarta di copertina

L'Antico Continente è una terra ancestrale, teatro di interminabili conflitti e di avventure mirabolanti. Avventure come quella del giovane Mark Boyer, cadetto dell'accademia militare di Ashka, scalzato dal cammino già scritto per lui dai suoi avi. Attraverso il racconto del venerando Orcry da Kotklein, monaco dalle prodigiose doti narrative, il viaggio di Mark rivivrà in tutta la sua epicità. Tra colpi di scena e battaglie, si compirà un destino che cambierà le sorti di molti.

L’autore

William Bonacina, classe 1987, risiede a Rossino di Calolziocorte (LC) nella splendida cornice collinare della Valle San Martino. Già diplomato all'Istituto Statale d'Arte di Monza, si laurea in Storia presso l'Università degli Studi di Milano nel 2013 con una tesi su "Giovanni XXII e la magia". Di recente ha curato il libro-progetto "Cosi Lontani, cosi vicini – racconti di vita italiana all'estero", il progetto "Legami di Ferro" e la mostra "Materiali per la Memoria -la Prima guerra mondiale nelle collezioni dei Musei lecchesi" per il Sistema Museale Urbano Lecchese.

William Bonacina, Vento di tempesta (2015)

Arduino Sacco Editore – Pag. 163 – 14,90€ 

ISBN 978-88- 6951-127-1