Manca ormai meno di un mese all'uscita dell'attesissimo Final Fantasy XV, ultimo capitolo della saga decennale, e Hajime Tabata in persona, Game Director del titolo, è venuto a Lucca Comics & Games a presentarci in anteprima le ultime novità.

Durante la conferenza riservata ai membri della stampa, Tabata ci ha raccontato molti dettagli del gioco di prossima uscita, senza perdere tempo e mettendosi a disposizione dei giornalisti riunitasi.

Dedicato ai fan e ai nuovi amici di Final Fantasy è la scritta che compare all'avvio del videogioco. Secondo Tabata, l'immersione e il coinvolgimento con il protagonista di ognuno dei giochi di Final Fantasy è uno dei lati fondamentali della saga, e questo aspetto è stato mantenuto anche in quest'ultimo titolo. Gli sviluppatori hanno tenuto ad inserire questo messaggio perché l'obbiettivo principale dell'intero team era quello sia di soddisfare i vecchi fan della saga che intrattenere e coinvolgere coloro che si avvicinano al gioco per la prima volta.

Il punto focale del gioco è il lungo viaggio che il protagonista deve affrontare in compagnia di un gruppo di amici per riconquistare il trono rubato, come già sapevamo. Tabata però, ci ha rivelato un piccolo "segreto": questo viaggio ha molto a che fare con l'Italia. Il gioco, infatti, è in larga parte ispirato al viaggio in Italia che lui stesso ha fatto a vent'anni, viaggio che ha lasciato un grande segno dentro di lui. Il sole, i panorami e il cibo italiano sono ampiamente rappresentati all'interno del gioco, e soprattutto Venezia, un luogo dove "realtà e fantasia si fondono", possiede una vera e propria controparte digitalizzata all'interno del videogame.

Kingsglaive: Final Fantasy XV
Kingsglaive: Final Fantasy XV

Finalmente, Tabata ha poi annunciato che il gioco è in fase Gold, mostrandoci i dischi del gioco completo sia per Xbox One che per PS4. Come già annunciato, quindi, il gioco uscirà il 29 novembre in contemporanea mondiale, per la prima volta in contemporanea mondiale.

A queto punto ci è stato mostrato un nuovo trailer in esclusiva, intitolato Omen e diretto da DIGIC Pictures. Il trailer, assolutamente suggestivo e coinvolgente, mostra alcune delle caratteristiche fenomenali di questo gioco, e ci introduce nel mondo misterioso e particolare di Final fantasy XV. Questo video è stato pensato, ha detto, come un'introduzione al mondo di Final Fantasy XV per coloro che non ne sapevano ancora nulla.

Era previsto che Il trailer Omen  venisse mostrato per la prima volta al Gamescon di Colonia, ma, visto che poco prima dell'importantissimo evento videoludico si erano ritrovati ad annunciare il ritardo nell'uscita del gioco, avevano preferito conservarlo per il successivo evento europeo: Lucca Comics & Games.

Infine, Tabata ha voluto aggiungere due parole sul futuro del gioco: come tutti sappiamo lo sviluppo di questo titolo è stato molto piu' lungo di quanto fosse previsto. Consapevoli di aver fatto aspettare molto i fan, ha detto il Game Director, è loro intenzione allungare quanto piu possibile l'esperienza di gioco. Generalmente, infatti, dopo l'uscita del gioco continuano ad uscire DLC, ma loro hanno semplicemente deciso di continuare lo sviluppo del gioco. Non vogliono creare dei semplici DLC, ma proprio fare evolvere il mondo di Final Fantasy XV. Per questo motivo, se nel gioco noi usiamo il solo protagonista, Noctis, e ci muoviamo esclusivamente attraverso la sua storia, nei DLC invece saranno sviluppate delle storie per ciascuno dei compagni di Noctis, Glaudiolus, Ignis e Prompto, con un ultersione expanse pack intitolato Comrades. L'obbiettivo finale di tutti i contenuti aggiuntivi, infine, sarà il multiplayer online.

Dopo tutto ciò, Tabata ha accetato di rispondere a qualche domanda dei giornalisti in sala, approfittandone per raccontarci di come, nello sviluppo di questo titolo, è stato ritenuto utile utilizzare diversi media, sia per attirare l'attenzione del possibile videogiocatore, sia per indurlo a portare a termine l'intera esperienza di gioco.

Gli è stato poi chiesto come mai è stata ritardata una versione PC in confronto a quelle Xbox One e PS4; il suo obbiettivo, ha detto, era solo quello di ricreare un'esperienza di viaggio e condivisione tra amici. Per ottenere questa esperienza di gioco, ha pensato fosse piu appropriata un'esperienza tramite la televisione, quindi tramite console fissa. Inoltre, siccome questa volta hanno impiegato tutte le energie per un lancio in contemporanea mondiale, hanno ritenuto che aggiungere alle versioni console anche quella PC sarebbe stato un ulteriore spreco di forze e di tempo.

Successivamente gli è stato domandato come si evolverà il medium videoludico secondo la sua opinione, anche visto l'interesse che il Game Director ha manifestato nei confronti di Nintendo Switch, l'ultima, innovativa, fatica della casa nipponica. Tabata ha detto, onestamente, di non saperlo, ma che, grazie ai viaggi per il mondo fatti negli ultimi tempi con la promozione di Final Fantasy XV, si è reso conto di come il videogioco sia un mezzo sempre piu diffuso. Il videogioco supera i confini, e chiunque al mondo può trovare interessate giocare: secondo lui è questa la strada, divertirsi con chiunque in giro per il globo grazie ai videogiochi.

Riguardo alla decisione di inserire, piu avanti, il multiplayer online, Tabata ha poi dichiarato che, in ogni caso, il team si è impegnato con tutte le sue energie per sviluppare innanzitutto l'esperienza del single player. Dato che ritiene di avere raggiunto l'obbiettivo di creare una campagna single player piu che soddisfacente, quello di creare il multiplayer è stato semplicemente il passo successivo. Se giocare il multiplayer oppure no, comunque, è una scelta che sta unicamente al videogiocatore.

Gli è stato infine chiesto, secondo lui, cosa spingerà il giocatore neofita della saga ad avvicinarsi a questo titolo: Tabata è assolutamente convinto di essere riuscito a ricostruire questa esperienza di viaggio con dei veri compagni di viaggio dotati di vera personalità, ed è un'esperienza a suo parere unica e che altri giochi non sono riusciti a dare, quindi sarebbe un peccato che un nuovo giocatore si precludesse questa esperienza sicuramente interessante e degna di essere vissuta.