La Bloomsbury, casa editrice inglese del maghetto di K.Rowling, ha ufficialmente comunicato che la versione audio di Harry Potter e il Principe Mezzo-Sangue sarà pubblicata il 25 agosto 2005 (come si sa, invece, il romanzo uscirà il 16 luglio). La voce narrante dovrebbe essere quella di Stephen Fry, la stessa utilizzata per tutti gli altri episodi della saga già usciti.

In Italia esistono solo due versioni audio: si tratta di Harry Potter e la Pietra Filosofale e di Harry Potter e la Camera dei Segreti, in cui la voce narrante è quella dall'attore Giorgio Scaramuzzino.

Il motivo per cui la Salani si è fermata al secondo episodio della saga potrebbe essere che, contrariamente alla Gran Bretagna, da noi gli audiolibri non sono molto popolari. Un gran peccato, perchè, per gli adulti, si tratta di una comodità da non sottovalutare, mentre per i piccini in età prescolare rappresentano un utilissimo strumento di crescita. Per i non vedenti poi, costretti ad aspettare che le lentissime biblioteche preposte all'adattamento si attivino, un audiolibro diventa addirittura vitale. Sarebbe ora che la Salani recuperasse il tempo perduto: dopotutto, è lecito pensare che gli introiti ricavati dalle vendite su carta consentano agevolmente un'operazione che, seppur priva di grosso ritorno commerciale, beneficherebbe le fasce d'età più giovani e i portatori di handicap. Soprattutto quando si tratta di uno dei libri più amati del pianeta, sul quale si detengono diritti di pubblicazione esclusivi.