Se dovessimo stilare una classifica dei film la cui realizzazione sia stata funestata da una serie di eventi sfortunati, tra i primi posti dovremmo mettere The Man Who Killed Don Quixote di Terry Gilliam.

Il documentario Lost in la Mancha ha registrato la sfortunata serie di accadimenti che hanno portato alla sospensione delle riprese. Prima gli F16 che continuavano a rombare sopra il set, poi l’improvvisa partenza del primo attore Jean Rochefort - costretto a tornare a Parigi a causa di una seria infezione alla prostata - per non parlare della bufera che ha spazzato via la maggior parte dell’equipaggiamento. Nonostante Gilliam avesse deciso di completare le riprese, a dispetto di tutte le avversità, alla fine ha dovuto arrendersi e ha iniziato a preparare un altro film: The Brothers Grimm.

Adesso, però, secondo il sito web Moviehole, pare che il regista di Il Fuggitivo Andrew Davis abbia intenzione di riprendere in mano il progetto.

“Ho deciso di riprendere a girare Don Chisciotte” ha dichiarato Davis. “Terry Gilliam ci ha provato anche se non si può dire che sia stato fortunato. Ne ho parlato con una persona che è interessata e che vuole continuare... è complicato, però. Sono in trattativa. Non è facile realizzare un film che molta gente vorrebbe vedere. Ogni due, tre anni qualcuno ritira fuori l’idea. E' un soggetto classico e molte persone l’apprezzano. Devo realizzarlo veramente bene. Se decidessi di procedere mi piacerebbe coinvolgere attori come Jon Voight o qualcuno come John Leguizamo anche se non sono stelle di prima grandezza”.

L’attore Johnny Deep faceva parte dello staff nella versione di Gilliam e Davis vorrebbe coinvolgerlo nuovamente poiché la sua presenza potrebbe fare, per così dire, la differenza.

“Se Johnny dovesse manifestare la sua intenzione di partecipare, troveremo il denaro necessario. Staremo a vedere” ha concluso Davis.