La diciottesima edizione del Trieste Science+Fiction Festival – organizzato e promosso dal Centro ricerche e sperimentazioni cinematografiche e audiovisive La Cappella Underground – si terrà dal 30 ottobre al 4 novembre 2018.

Giunto alla sua 18° edizione, il Trieste Science+Fiction Festival propone anche quest’anno anteprime mondiali, internazionali e nazionali, con tre concorsi internazionali: il Premio Asteroide, competizione internazionale per il miglior film di fantascienza di registi emergenti a livello mondiale, e i due premi Méliès d’argent della European Fantastic Film Festivals Federation per il miglior lungometraggio e cortometraggio di genere fantastico europeo. La sezione Spazio Italia ospiterà il meglio della produzione nazionale. Immancabili, infine, gli Incontri di Futurologia dedicati alla scienza e alla letteratura, in collaborazione con le principali istituzioni scientifiche, e la consegna del premio alla carriera Urania d'argento a un maestro del fantastico. 

Il Trieste Science+Fiction Festival è quindi articolato nelle seguenti sezioni:

•  Premio Asteroide, concorso internazionale per film di science-fiction e fantasy;

•  Premio Méliès d’argent, concorso per il miglior lungometraggio europeo di genere fantastico;

•  Premio Méliès d’argent, concorso per il miglior cortometraggio europeo di genere fantastico;

•  Spazio Italia, selezione di opere italiane di genere fantastico;

•  retrospettive, programmi speciali e premi alla carriera;

•  anteprime ed eventi speciali.  

La sede principale del Trieste Science+Fiction Festival è il Politeama Rossetti. Il palazzo della Casa del Cinema, sede delle maggiori associazioni di cultura cinematografica triestine, sarà il quartier generale della manifestazione e con la collaborazione del Teatro Miela ospiterà le sezioni collaterali del festival, mentre altre iniziative e programmi speciali si svolgeranno nella sala d'essai del Cinema Ariston.

Vi proponiamo una panoramica dei principali eventi di questa edizione.

1. Spazio Italia, il cinema fantastico italiano a Trieste

Anche nella 18° edizione del Trieste Science+Fiction Festival è confermata la presenza di Spazio Italia, la sezione dedicata ai protagonisti e alle produzioni del cinema fantastico nostrano con classici e lungometraggi, accanto a cortometraggi e web series (Spazio Corto).

Sarà una giuria composta da studenti a premiare il miglior cortometraggio italiano della sezione Spazio Italia | Spazio Corto: l’opera vincitrice verrà insignita del Premio CineLab, organizzato in collaborazione con il DAMS (Discipline delle arti della musica e dello spettacolo), Corso di studi interateneo Università degli Studi di Udine e Università degli Studi di Trieste.

Go Home – A casa loro - Locandina di Zerocalcare
Go Home – A casa loro - Locandina di Zerocalcare

Tre i lungometraggi fantascientifici italiani presenti nella sezione, di cui due in anteprima. Si comincia mercoledì 31 ottobre alle ore 20.00 al Teatro Miela con la proiezione del film Go Home – A casa loro di Luna Gualano, presentato al festival Alice nella città nel 2018. La regista mette in scena una feroce apocalisse zombie in un centro di accoglienza della periferia romana: mentre fuori i morti camminano sulla terra, Enrico, un ragazzo di estrema destra, si rifugia proprio all’interno del centro da lui contestato, mentendo sulla sua identità. Uno zombie movie politico in perfetto stile romeriano, dove la rabbia si trasforma in contagio, mentre i famelici non morti diventano, ancora una volta, metafora sociale. La locandina è firmata Zerocalcare.

You die – Scarica l’app, poi muori
You die – Scarica l’app, poi muori

Secondo appuntamento di Spazio Italia con l’horror You die – Scarica l’app, poi muori di Alessandro Antonaci, Stefano Mandalà e Daniel Lascar che verrà presentato in anteprima europea al Trieste Science+Fiction giovedì 1 novembre alle 22.30 al Teatro Miela. Il film recupera uno dei topos cari al genere horror, quello della maledizione senza fine, rivisitandolo in versione 2.0: al centro della vicenda la studentessa Asia, che trova sul suo cellulare una misteriosa app in realtà aumentata. Ben presto la ragazza si accorgerà di essere in possesso di una app maledetta, che uccide entro 24 ore il proprietario del dispositivo sulla quale è stata installata, a meno che questi non la scarichi a sua volta a un'altra persona. You Die – Scarica l'App, poi Muori ha appena vinto il premio per la miglior fotografia allo Screamfest Horror Film Festival di Los Angeles (USA), il festival horror più grande d'America che si è svolto al Chinese Theatre di Hollywood dal 9 al 18 ottobre 2018.

Sarà proiettato in anteprima mondiale il thriller italiano La voce del lupo di Alberto Gelpi, in programma venerdì 2 novembre alle 20.00 al Miela. Un racconto teso e avvincente sull'accettazione di se stessi, anche in condizioni estreme, che nel cast annovera Christopher Lambert e Maria Grazia Cucinotta. Protagonista è Nico, poliziotto violento che che torna al paese d'origine per dare l'estremo saluto alla madre malata. Dopo il suo ritorno, la cittadina verrà sconvolta da terribili massacri difficilmente riconducibili a un essere umano: le tracce, infatti, suggeriscono che gli omicidi potrebbero essere stati compiuti da una mostruosa bestia.

Sempre venerdì 2 novembre alle ore 14.00 al Teatro Miela si terrà anche il primo appuntamento dedicato ai cortometraggi made in Italy di Spazio Corto: presso lo stabile di piazza Duca degli Abruzzi verranno proiettate le opere Cras di Maurizio Squillari, In principio di Daniele Nicolosi, Herd di Mattia Temponi, As the Sun Rises di Giordano Toreti, N.L.A. di Marco Minciarelli e Moths to Flame di Luca Jankovic e Marco Pellegrino.

Secondo appuntamento con i cortometraggi italiani sabato 3 novembre, sempre alle ore 14.00 al Miela: ad aprire le proiezioni sarà il teaser di Hallucinaut del triestino Daniele Auber, il mago degli effetti speciali collaboratore di Terry Gilliam, seguito dai corti L’uomo proibito di Tiziano Russo, Cavernicolo di Alessandro Berteri, Mise en abyme di Edoardo Smerilli, Uccia di Elena Starace e Marco Renda, The Essence of Everything di Daniele Barbiero e Rain di Alessandro Spallino.

2. Richard Morgan ospite d'onore

Richard Morgan
Richard Morgan

L’acclamato autore britannico Richard K. Morgan sarà ospite del Trieste Science+Fiction Festival, la principale manifestazione italiana dedicata alla fantascienza in programma dal 30 ottobre al 4 novembre 2018 nel capoluogo giuliano. Lo scrittore sarà presente in veste di Presidente della giuria del Premio Asteroide, riconoscimento internazionale che ogni anno il Festival dedica al miglior film di science-fiction e fantasy in concorso. Il Premio Asteroide è riservato alle opere di registi emergenti.

Originario del Regno Unito, Richard K. Morgan è l’acclamato autore di The Dark Defiles, The Cold Commands (Esclusi), The Steel Remains (Sopravvissuti), Black Man (pubblicato negli USA con il titolo Thirteen), Woken Furies (Il ritorno delle furie), Market Forces (Business), Broken Angels (Angeli spezzati), e di Altered Carbon, pubblicato in Italia dalla Casa Editrice TEA, selezionato dal New York Times fra i Notable Books e vincitore del Philip K. Dick Award nel 2003.

Ha inoltre realizzato le due brevi serie di fumetti dei primi anni 2000 che hanno come protagonista la Black Widow della Marvel, e come principale autore i videogames Crysis 2 e Syndicate, e ha collaborato ad adattamenti dei suoi lavori in diversi media.

I diritti cinematografici di Altered Carbon (originariamente pubblicato in Italia con il titolo Bay City) sono stati ceduti a Joel Silver (produttore di film cult come I guerrieri della notte, Matrix e V per vendetta) e alla Warner Bros nell’anno di pubblicazione e la fase di sviluppo cinematografico del libro è andata avanti fino al 2015. Il romanzo è poi divenuto una serie Netflix di dieci episodi prodotta da Skydance Media e Laeta Kalogridis; la serie ha debuttato sulla piattaforma a febbraio 2018, mentre la seconda stagione è attualmente in produzione.

Ispirato dalla letteratura hard boiled, dalle opere di William Gibson, dall'influenza di Blade Runner e ricco di citazioni da film francesi e giapponesi, il romanzo Altered Carbon rappresenta la personale versione del futuro di Morgan: un futuro dalle tinte noir, tecnologicamente avanzato e moralmente corrotto, dove la vera morte sembra essere stata sconfitta grazie alla possibilità di digitalizzare la propria coscienza e trasferirla in un altro corpo, come avviene per il protagonista Takeshi Kovacs (nella serie Netflix interpretato dall'attore Joel Kinnaman).

La Warner Bros ha inoltre opzionato i diritti di Market Forces ancor prima della pubblicazione e il libro ha vinto il John W. Campbell Award nel 2005. Black Man si è invece guadagnato l’Arthur C. Clarke Award nel 2007, The Steel Remains il Gaylactic Spectrum award nel 2010, e il suo sequel, The Cold Commands, è stato citato sia da Kirkus Reviews e da NPR fra  i libri dell’anno di Fantascienza e Fantasy. Il suo ultimo romanzo, Thin Air, un ritorno alla fantascienza hardboiled, verrà pubblicato ad ottobre.

3. Premio Urania d'Argento a Douglas Trumbull 

A Trieste sarà assegnato il Premio Urania d'Argento alla carriera al regista, produttore e creatore di effetti speciali Douglas Trumbull, vincitore di due Premi Oscar© e celebre per il suo contributo visivo a 2001: Odissea nello spazio, di cui quest’anno ricorre il cinquantenario, e a molti capolavori della fantascienza tra cui Blade Runner e Incontri ravvicinati del terzo tipo. Douglas Trumbull presenzierà alla manifestazione triestina e ritirerà il premio durante la cerimonia ufficiale al Politeama Rossetti. Per l’occasione, il Festival triestino proietterà in versione restaurata 2001: Odissea nello spazio e Silent Running, del quale Trumbull è anche regista.

2001 Odissea nello Spazio
2001 Odissea nello Spazio

Douglas Trumbull è considerato uno dei professionisti più importanti della moderna fantascienza cinematografica. Nato a Los Angeles, è noto soprattutto come artista degli effetti speciali, ma ha al suo attivo una significativa e prolifica carriera come regista, sceneggiatore e produttore.

Trieste Science+Fiction Festival rende omaggio a uno dei curatori degli effetti speciali di 2001: Odissea nello spazio, unica categoria per la quale il capolavoro di Kubrick vinse l'Oscar. Trumbull è stato supervisore agli effetti speciali fotografici di alcuni dei maggiori film di fantascienza degli anni Settanta e Ottanta, tra cui Andromeda, Incontri ravvicinati del terzo tipo, Star Trek, Blade Runner. Celebre è anche il suo contributo ai recenti film di Terrence Malick The Tree of Life e Voyage of Time. Molte delle tecniche sperimentate in Odissea nello spazio si ritrovano nel suo primo film da regista, il grande cult Silent Running del 1972, noto in Italia come 2002: la seconda Odissea.

Il Premio Urania d'Argento viene conferito dal 2002 ai grandi maestri che hanno operato nell'ambito del fantastico, in collaborazione con l'omonima testata letteraria Mondadori. Hanno ricevuto il premio alla carriera del Trieste Science+Fiction Festival: Pupi Avati, Dario Argento, Jimmy Sangster, Lamberto Bava, Terry Gilliam, Enki Bilal, Joe Dante, Ray Harryhausen, Christopher Lee, Roger Corman, George Romero, Alfredo Castelli, Gabriele Salvatores, Alejandro Jodorowsky,   Bruce Sterling, Rutger Hauer e Sergio Martino.

4. La selezione ufficiale del Trieste Science+Fiction 

La selezione ufficiale del Trieste Science+Fiction si presenta anche quest'anno come un appuntamento imperdibile per i cinefili e gli appassionati di fantascienza, con numerose anteprime italiane ed internazionali all'insegna della miglior produzione di fantascienza, fantasy e horror da ogni parte del pianeta Terra.

Ospite d’eccezione: Stoya, icona del cinema porno e scrittrice, protagonista del film Sci-Fi serbo Ederlezi Rising che verrà presentato in anteprima italiana all’interno della selezione ufficiale del Festival alla presenza dell’attrice.

Tra le attrici pornografiche più famose del mondo, Stoya è anche attivista per i diritti delle donne e scrittrice. Ha collaborato per numerose testate, tra cui The New York Times, The Guardian, VICE e molte altre. Ederlezi Rising di Lazar Bodroza è il suo primo ruolo in un film non hard, dove interpreta una bellissima androide.

Di seguito i primi 5 titoli della selezione ufficiale.

Ederlezi Rising di Lazar Bodroža

Ederlezi Rising
Ederlezi Rising

Opera d'esordio del regista serbo Lazar Bodroža, il film verrà presentato in anteprima nazionale in concorso nella selezione ufficiale del Trieste Science+Fiction. In un futuro distopico il socialismo ha ormai soppiantato il capitale, mentre le grandi industrie stanno colonizzando nuovi pianeti. L’astronauta Milutin (Sebastian Cavazza) viene inviato in missione su Alpha Centauri da parte della Ederlezi Corporation. Ad accompagnarlo in questo viaggio interstellare una androide di nome Nimani (Stoya), dotata di un avanzato sistema operativo che le permette di fargli compagnia e assisterlo. Una storia d'amore surreale nello spazio intergalattico, in cui l'ambientazione fantascientifica offre una perfetta cornice attraverso cui raccontare intense vicende personali, che costituiscono anche una metafora sociale di ampio respiro, allontanandosi al contempo dalle molte convenzioni della realtà.

Future World di James Franco e Bruce Thierry Cheung

Future World
Future World

L’attore e regista James Franco, insieme a Bruce Thierry Cheung, interpreta e dirige questo film che verrà proiettato fuori concorso e in anteprima italiana alla manifestazione triestina. Nel cast anche l’attrice e modella Milla Jovovich (Il quinto elemento, The million dollar hotel, la saga di Resident Evil) e Lucy Liu (Charlie's Angels, Cypher, Kill Bill: Volume 1, Slevin – Patto criminale). In un mondo post apocalittico che ricorda quello di Mad Max, il pianeta ha ormai esaurito ogni risorsa e le terre emerse hanno l’aspetto di desolati deserti: tuttavia, la razza umana è sopravvissuta, anche se in balia di violenza e soprusi. Un giovane uomo (Jeffrey Wahlberg) deve attraversare il deserto alla ricerca di una medicina in grado di salvare la vita di sua madre (Lucy Liu). Lungo il cammino incontrerà un temibile signore della guerra (James Franco), la sua schiava sessuale robot Ash (Suki Waterhouse) e una spietata signora della droga (Milla Jovovich).

Prospect di Chris Caldwell e Zeek Earl

Pedro Pascal in <i>Prospect</i>
Pedro Pascal in Prospect

Sempre fuori concorso è il titolo di Chris Caldwell e Zeek Earl, che danno vita a un universo originale, ricco e dettagliato, raccontandolo dal punto di vista degli emarginati che vivono ai confini della civiltà. Persone che si addentrano nelle insidiose frontiere dello spazio, spinti da una insostenibile situazione economica, mettendo a rischio la propria vita in cerca di un'occasione di riscatto. Al centro della vicenda una ragazzina in viaggio col padre verso una luna aliena alla ricerca di fortuna: i due, infatti, hanno ottenuto un contratto per estrarre da un enorme deposito delle gemme particolarmente sfuggenti, nascoste nella tossica foresta della luna. Ma non sono i soli a percorrere questo mondo ostile in un western fantascientifico che ci parla di lotta per la sopravvivenza e nostalgia di casa. Dalla line-up del SXSW, un'opera prima ricca di fascino e suggestioni.

Await Further Instructions di Johnny Kevorkian

Await Further Instructions
Await Further Instructions

Il regista inglese Johnny Kevorkian, qui al suo secondo lungometraggio, dirige un thriller fantascientifico, che verrà proiettato in anteprima italiana in concorso al Trieste Science+Fiction 2018. Un’opera inquietante e ricca di fascino, in perfetto stile Cronenberg. La storia ruota attorno alla famiglia Milgram che, intenta a celebrare il Natale, si accorge di una misteriosa sostanza nera che ha circondato la loro casa. Qualcosa di terribile sta per accadere, ma cosa? Un disastro ambientale, un attacco terroristico, una guerra nucleare? In mezzo a discussioni sempre più infervorate viene accesa la TV, alla disperata ricerca di informazioni. Ma sullo schermo c'è solo una scritta che lampeggia sinistramente: Restate in casa in attesa di ulteriori informazioni. Mentre i messaggi televisivi diventano sempre più minacciosi, paranoia e tensione si accumulano. Nel cast David Bradley (Il Trono di Spade), Sam Gittins (The Smoke), Holly Weston (Howl), Kris Saddler (The Hour) e Grant Masters (Silent Witness).

The Dark di Justin P. Lange e Klemens Hufnagl

The Dark
The Dark

Presentato al Tribeca Film Festival 2018 e nominato per la migliore sceneggiatura al Fantaspoa Fantastic Film Festival di Porto Alegre, il film austriaco dei cineasti emergenti Justin P. Lange e Klemens Hufnagl arriva in concorso e in anteprima nazionale alla manifestazione triestina. Una favola violenta e oscura che guarda al genere zombie movies, sorretta da due giovanissimi e talentuosi interpreti, tra cui la giovane star Nadia Alexander, vincitrice del premio come Miglior Attrice per il film "Blame" al Tribeca Film Festival 2017. Una ragazzina zombi, assassina e divoratrice di carne umana, infesta la remota distesa di boschi in cui è stata uccisa decenni prima. Proprio nel bosco, nascosto nel bagagliaio di un'auto di una delle sue vittime, scopre un ragazzo che è stato rapito e maltrattato. La decisione di lasciarlo vivo getterà la sua esistenza nello scompiglio, costringendola a riesaminare quanto della sua umanità sia stato in grado di distruggere chi l'ha uccisa.

5. First Man aprirà il Trieste Science + Fiction

Sarà l’attesissimo First Man – Il primo uomo diretto dal premio Oscar Damien Chazelle (già acclamato regista di Whiplash e La La Land) a inaugurare la manifestazione triestina martedì 30 ottobre. 

First Man
First Man

Il film, nelle sale italiane dal 31 ottobre distribuito da Universal Pictures, vede protagonista Ryan Gosling nei panni dell’astronauta Neil Armstrong e narra l'avvincente storia della missione NASA dell’Apollo 11 per portare il primo uomo sulla Luna. Basato sul libro biografico di James R. Hansen, in Italia edito da Rizzoli, il lungometraggio di Chazelle racconta i sacrifici e il costo che avrà per Armstrong e per l'intera nazione una delle missioni più pericolose della storia: un piccolo passo per un uomo, un grande passo per l'umanità, citando le celebri parole che l'astronauta americano pronunciò appena sbarcato sul suolo lunare in quel fatidico 20 luglio del 1969. 

Overlord
Overlord

A chiudere la manifestazione triestina sarà invece Overlord, l’action-horror ambientato durante la seconda guerra mondiale prodotto da J.J. Abrams, nelle sale italiane con 20th Century Fox dall’8 novembre e in programma al festival triestino domenica 4 novembre. Il film, diretto da Julius Avery, rilancia il filone degli zombi nazisti caro a Herbert J. Leder, Tommy Wirkola e Steve Barker. 

Al centro della vicenda un gruppo di paracadutisti americani che, alla vigilia del D-Day, scende dietro le linee nemiche per svolgere una missione cruciale finalizzata al successo dell'invasione. Avvicinandosi all'obiettivo, i soldati si renderanno conto di non dover affrontare soltanto la minaccia militare del Terzo Reich: dietro le pareti degli edifici del villaggio, infatti, si celano entità maligne ancor più terrificanti.

6. Trieste Science + Fiction

Il poster di Matteo De Longis
Il poster di Matteo De Longis

Trieste Science+Fiction Festival è il più importante evento italiano dedicato ai mondi della fantascienza e del fantastico. Cinema, televisione, new media, letteratura, fumetti, musica, arti visive e performative compongono l'esplorazione delle meraviglie del possibile

Trieste Science+Fiction Festival è membro ufficiale del board della European Fantastic Film Festivals Federation, assieme a Brussels International Fantastic Film Festival, Imagine Film Festival, Neuchâtel International Fantastic Film Festival, MOTELX – Lisbon International Horror Film Festival, Strasbourg European Fantastic Film Festival, Lund International Fantastic Film Festival e Sitges – Festival Internacional de Cinema de Catalunya.

Fondato a Trieste nell'anno 2000 Trieste Science+Fiction Festival ha raccolto l'eredità dello storico Festival Internazionale del Film di Fantascienza di Trieste svoltosi dal 1963 al 1982, la prima manifestazione dedicata al cinema di genere in Italia e tra le prime in Europa. 

Trieste Science+Fiction Festival fa parte dell'AFIC – Associazione Festival Italiani di Cinema. 

Trieste Science+Fiction Festival è organizzato dal centro ricerche e sperimentazioni cinematografiche e audiovisive La Cappella Underground con la collaborazione e il sostegno di: MiBAC – Direzione Generale per il Cinema, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Comune di Trieste, Università degli Studi di Trieste, Fondazione CRTrieste, Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali, ARPA FVG – LaREA, PromoTurismo FVG, Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste. 

Trieste Science+Fiction Festival fa parte dell'AFIC – Associazione Festival Italiani di Cinema e partecipa al progetto proESOF. La manifestazione gode del patrocinio dei principali enti scientifici del territorio: AREA Science Park, ICGEB, ICTP, INAF – Osservatorio Astronomico di Trieste, IS Immaginario Scientifico – Science Centre, SISSA.