George R.R. Martin, estremamente soddisfatto della sceneggiatura dell'ultima stagione di Game of Thrones, ha deciso di dare una chiusura molto più personale e differente ai propri libri. Perciò si prenderà il tempo necessario per scrivere un ulteriore libro, dopo The Winds of Winter e A Dream of Spring, per approfondire meglio la vera provenienza degli Estranei e della magia a Westeros. Lo farebbe miscelando la storia della rincorsa al trono di spade con un altro grande genere che sa padroneggiare con maestria: la fantascienza.

Martin, infatti, nasce proprio come scrittore di racconti sci-fi ed era già famoso nel Belpaese anche prima della lotta tra Stark, Lannister e Targaryen, proprio grazie quel genere, soprattutto per la presenza della sua antologia sulla rivista Robot pubblicata da Delos.

Un passato molto remoto

In un post sul suo blog, Martin suggerirebbe che nell'ultimo libro si scopriranno le rovine di una civiltà, chiamata first groupers, molto più antica dei first men, i Primi uomini. Indizi potrebbero suggerire che sia addirittura di origine aliena e soprattutto che non si è mai estinta dai Sette Regni, ma si è sempre nascosta tra la popolazione, influenzando spesso le scelte politiche e militari al potere.

Non è ancora stata stabilita una data di pubblicazione per il nuovo libro, soprattutto considerando che i fan stanno ancora aspettando i due titoli già annunciati. Inoltre, il suo coinvolgimento in altre opere multimediali lascia grandi perplessità sulla possibilità che l'autore possa mai veramente concludere le Cronache del ghiaccio e del fuoco.

Attenzione!!! Pesce d'aprile.