Il trentunenne romano Daniele Picciuti, autore del romanzo I lupi della Bruma, scrive nella sua presentazione di aver partecipato varie volte al premio Courmayer piazzandosi sempre tra i primi dieci. Il passaggio dal racconto e dalla partecipazione ai vari premi al romanzo e all'avventura in libreria è il sogno di tutti gli autori che vogliono portare a conoscenza di un più vasto pubblico il risultato delle loro fatiche. L’autore ha dichiarato di essere già al lavoro su una trilogia fantasy.

La quarta di copertina:

"La notte è buia, senza stelle.

Tra i banchi di nebbia si cela una figura demoniaca... riesce a intravederla, mentre si contorce, danzando tra le ombre delle tenebre... inneggiando un sommesso lamento alla morte e al sangue che berrà."

Per Keltar, Cavaliere del Nuovo Ordine Shennarias, è l'inizio di un incubo senza fine, che lo vedrà opporsi a forze incontrastabili.

Fra orchi, licantropi e altre infernali creature, Keltar troverà sulla sua strada la bellissima e misteriosa Alya, il Principe Elfo Arenlid Lorrain, il Capitano Valim dell'esercito di Arkan e altri indimenticabili personaggi. Sullo sfondo di una guerra imminente che minaccia di far capitolare Midyan, capitale del florido regno di Valdora, Keltar dovrà affrontare il malvagio Generale dell'esercito del Caos, il leggendario Karnac il Carnefice, nel disperato tentativo di salvare la città dalla distruzione e svelare il mistero che si cela dietro la leggenda di Mirr, il villaggio fantasma in cui si muovono, come ombre spettrali, i Lupi della Bruma.

I lupi della bruma di Daniele Picciuti (2005, Seneca Edizioni, collana Aurora, pag. 154 - € 11,95 - ISBN 88-89404-32-9)