Era un ritorno preventivato da tempo, ma di certo suona un po' inquietante in questi giorni in cui ci diciamo tutti iorestoacasa a causa del Covid-19. Si tratta di quello di Io sono leggenda, romanzo di Richard Matheson le cui premesse narrative partono dalla spopolamento della Terra in seguito a un virus letale. Il libro doveva essere nelle librerie per il 7 aprile, poi la data è stata posticipata al 21, anche se al momento sono chiuse e non sappiamo cosa avverrà dopo il 3 aprile.

Si tratta di un romanzo famosissimo, pubblicato per la prima volta nel 1954 in originale e nel 1957 in Italia da Longanesi, con il titolo I vampiri. La storia di Robert Neville, che inizialmente si crede l'unico sopravvissuto in un mondo popolato da umani mutati in vampiri dal virus, è stata trasposta poi tre volte al cinema, in L'ultimo uomo sulla Terra (1964) di Ubaldo Ragona, interpretato da Vincent Price, in 1975: Occhi bianchi sul pianeta Terra (1971) di Boris Sagal (1971) con Charlton Heston, e infine in Io sono leggenda (2007), diretto da Francis Lawrence con protagonista Will Smith.

Dopo Longanesi il romanzo era stato pubblicato da Mondadori, nella collana Urania, e poi da Fanucci. Adesso ritorna in Mondadori con una nuova traduzione di Giovanna Scocchera e la postfazione di Giancarlo De Cataldo.

Il libro

Io sono Leggenda
Io sono Leggenda

Robert Neville è probabilmente l’ultimo uomo vivente sul pianeta… eppure non è solo. Un morbo incurabile ha trasformato uomini, donne e bambini in vampiri assetati di sangue. Di giorno Robert attraversa le rovine della civiltà, seguendo le tracce dei mostri come un cacciatore sulle orme della preda, li studia, sperimenta nuovi modi per sterminarli. Di notte si barrica in casa, assediato dalle creature delle tenebre, e implora che sorga presto il sole…

Rovesciando la situazione di Dracula, vampiro nel mondo degli uomini, Matheson immagina un uomo solo in un mondo di creature mostruose, dando vita a uno degli scenari più fortunati della letteratura e del cinema novecentesco. Quello che – con la sua scrittura ossessivamente cristallina, asciutta, ipnotica – Matheson dipinge è un mondo apocalittico, straniato, nel quale ogni valore e ogni certezza vengono stravolti. Chi sono i buoni e chi i cattivi? Ci sono davvero dei buoni e dei cattivi? O ci sono solo eventi e creature che sfuggono alla comprensione razionale e alla catalogazione scientifica? L’orrore, suggerisce Matheson, ci abita accanto.

L'autore

Richard Matheson (Allendale, New Jersey, 1926 – Los Angeles 2013), iniziò a scrivere racconti giovanissimo, e ottenne il primo successo nel 1954 con Io sono leggenda. Scrisse molto per il cinema e la televisione (sue molte puntate di Ai confini della realtà), lavorando tra gli altri con Alfred Hitchcock e Steven Spielberg. Fra le sue opere Tre millimetri al giorno, Io sono Helen Driscoll, La casa d’inferno

Richard Matheson, Io sono leggenda, Mondadori, Collana Oscar Moderni Cult, pagg. 244, 13€ (cartaceo), 7,99€ (ebook)