Il Festival di Sitges è uno degli appuntamenti obbligati per i cultori del cinema fantastico; non solo perché durante la manifestazione vengono presentati molti dei film più importanti della stagione, ma anche perché viene dato spazio a tutti quei film, forse a torto etichettatiti come B-movie.

Arrivato alla sua 38.ma edizione, anche quest’anno il Festival di Sitges, che si terrà dal 9 al 18 ottobre in Catalogna, offre un programma decisamente accattivante.

Molti i film che partecipano nella sezione Cinema Fantastico: Lemming di Dominick Moll, The Dark di John Fawcett, Mirrormask di Dave Mackean, Fragiles di Jaune Balaguerò; non poteva mancare il cinema del Sol Levante con Yokai Dai senso di Takashi Miike.

Tra le Prime Visioni, What the Bleep do we Know di Mark Vicente, William Arntz e Betsy Chasse, The Girl from Monday di Hal Harley e Eli Eli, Lema Sabachtani di Shinji Aoyama.

La sezione Europa Imaginaria contempla una serie di film che rendono omaggio ad alcuni dei più grandi registi europei. Saranno infatti presenti pellicole come Il fantasma della libertà di Luis Buñuel, Danza macabra di Antonio Margheriti e Teorema di Pierpaolo Pasolini.

Poiché quest’anno ricorre il 30.mo anniversario dell’uscita del film Lo squalo di Steven Spielberg, durante la manifestazione si terranno diverse attività che hanno per tema gli squali, inclusi la presentazione di un libro a tema e la proiezione di un documentario dall’inquietante titolo The Shark is still Working. Il manifesto del Festival, disegnato dalla Art&Maña, è l’omaggio plateale e affettuoso al protagonista del film di Spielberg.