Arriva al cinema Agente speciale 117 Al servizio della Repubblica – Allerta rossa in Africa nera (in originale OSS 117 – Alerte rouge en Afrique noire), diretto da Nicolas Bedos e interpretato da Jean DujardinNatacha LindingerPierre Niney.

L'agente OSS 117

Una raccolta di romanzi di OSS 117
Una raccolta di romanzi di OSS 117

Il film è il terzo episodio di una serie, della quale i primi due erano inediti in Italia fino alla scorsa estate, ispirata ai romanzi di spionaggio della serie OSS 117. Il personaggio è precedente allo 007 di Ian Fleming. Infatti il primo romanzo del suo ideatore Jean Bruce (pseudonimo di Jean Brochet) è del 1949, mentre il primo della serie Bond, Casinò Royale, è del 1953.

La serie dei romanzi di OSS 117 consta di 87 titoli scritti dall'autore originario, ai quali sono seguiti, dopo la sua morte, altri 143 scritti dalla moglie Josette e infine altri 24 scritti dai figli François e Martine. Molti di questi romanzi sono stati pubblicati in Italia da Mondadori, nella collana Segretissimo e in vari volumi separati, nonché alcuni Omnibus.

Nei romanzi il protagonista è Hubert Bonisseur de La Bath, una spia statunitense discendente da immigrati francesi, che milita nell'Office of Strategic Services (OSS), il servizio di intelligence degli USA che poi si è trasformato nella CIA (Central Intelligence Agency) nel 1947. Negli ultimi romanzi la spia conclude la sua carriera nel National Security Council.

OSS 117 al cinema

O.S.S. 117 non è morto
O.S.S. 117 non è morto

Come dalla serie di Fleming, anche dalla serie di OSS 117 sono stati tratti parecchi film, anche in questo caso qualche anno prima rispetto a 007. Il primo film sulla spia francese, O.S.S. 117 non è morto di Jean Sacha è del 1957, mentre Dr. No di Terence Young è del 1962. In quel primo film il ruolo era ricoperto da Ivan Desny.

Sono poi seguiti altri 7 film, interpretati da altri 5 attori diversi, tra i quali Luc Merenda, attore che è stato noto anche in Italia per aver interpretato molti "poliziotteschi".

Questa nuova trilogia, iniziata nel 2006 con Agente speciale 117 al servizio della Repubblica – Missione Cairo e proseguita nel 2009 con Agente speciale 117 al servizio della Repubblica – Missione Rio, entrambi diretti da Michel Hazanavicius,   rispetto a precedenti film e cicli di film, sceglie un approccio ironico e parodistico, giocando con gli stilemi dello spionaggio e della commedia, prendendo in giro a mani basse anche il famoso agente segreto britannico, facendo affidamento sulla bravura e sul fascino di Jean Duardin, settimo attore a ricoprire il ruolo della spia che, in questo caso, è totalmente francese e milita nei servizi segreti francesi.

Ma ne ve ne parlerà in dettagli Letizia Mirabile nella sua recensione in anteprima.

Agente Speciale 117 Al servizio della Repubblica. Allerta rossa in Africa nera

Agente Speciale 117 Al servizio della Repubblica. Allerta rossa in Africa nera

Articolo di Letizia Mirabile Lunedì, 8 novembre 2021

Il terzo episodio della serie cinematografica ispirata ai romanzi di Jean Bruce.

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Sinossi

Il tempo passa, ma non per l’Agente Speciale 117. Siamo nel 1981 e la (peggior) miglior spia di Francia deve sventare un nuovo complotto internazionale. Il palcoscenico della crisi è il Continente Nero e il Presidente della Repubblica non può che affidare a lui una missione in cui ogni parola deve essere pesata e ogni gesto ponderato. Per aiutarlo a portare a termine il compito gli viene affiancato un giovane e promettente collega, l’agente speciale 1001.