Passato il periodo estivo ecco la prima novità fantasy che la Editrice Nord invia nelle librerie; si tratta di una autrice sconosciuta in Italia: Jacqueline Carey con il suo romanzo d’esordio dal titolo Il Dardo e la rosa. Questo romanzo, pubblicato negli Usa nel 2001, è rimasto per più di un mese nella classifica del New York Times. Nel fantastico mondo creato dalla fantasia della Carey, il lettore seguirà le avventure di Phèdre, nata nel regno di Terre d’Ange che, narrano le leggende, è stato fondato dagli angeli che hanno anche generato le tredici casate che lo dominano, educandole al loro primo e unico comandamento: “Ama a tuo piacimento”.

Riportiamo la quarta di copertina:

Terre d'Ange: un regno fondato dagli angeli, e popolato da individui in cui una bellezza mirabile si accompagna a un'incondizionata libertà fisica e mentale. Un unico precetto guida infatti le Tredici Case che lo dominano: 'Ama a tuo piacimento... '

Abbandonata dalla madre in tenera età e destinata quindi a servire in una delle Case, Phèdre è nata con una piccola macchia scarlatta nell'occhio sinistro. Per molti, un difetto irrimediabile. Per altri, un segno rarissimo e sconvolgente: il Dardo di Kushiel, il marchio che contraddistingue le anguissette, coloro che possono mescolare la sofferenza e il piacere per natura e non per costrizione. Un marchio che non sfugge al nobile Anafiel Delaunay, che paga il prezzo di servaggio per la giovanissima Phèdre e poi la accoglie presso di sé. Ma Delaunay non intende semplicemente farla diventare una cortigiana perfetta, un ambito oggetto del desiderio per gli uomini e le donne di Terre d'Ange. Vuole soprattutto che lei impari a osservare, ricordare e riflettere, che si trasformi cioè in un'abilissima spia, in grado di rivelargli i segreti sussurrati nell'intimità. Perché il regno è inquieto, agitato da complotti e intrighi che affondano le loro radici in un passato lontano, che Delaunay conosce fin troppo bene, e i pericoli si nascondono dietro apparenze insospettabili... Confidando unicamente sul coraggio e sulla determinazione, Phèdre sarà dunque costretta a trovare il suo posto in un universo dove tutti — amici e traditori - indossano la stessa maschera e parlano in modo suadente, dove un singolo gesto o una semplice parola possono fare la differenza tra la vita e la morte. E non avrà che una sola possibilità per difendere ciò che ha di più caro.

Il dardo e la rosa di Jacqueline Carey (Kushiel’s Dart, 2001, Traduzione Elisa Villa, Editrice Nord, collana Narrativa 223, pag. 888 - € 19,50 - ISBN 88-429-1329-4)