Prosegue il lavoro di casting della serie Harry Potter, prodotta da HBO e basata sul ciclo di romanzi scritti da J.K. Rowling. Negli scorsi giorni sono stati annunciati i nomi degli attori e attrici che interpreteranno i coniugi Dursley, Lucius e Draco Malfoy, Molly Weasley e altri ancora.
Ecco a voi… I Dursley
Per interpretare i coniugi Dursley, ovvero i famigerati zii di Harry, sono stati scelti Bel Powley nei panni di Petunia e Daniel Rigby in quelli di Vernon. La notizia, resa nota da Variety, suscita notevole curiosità, soprattutto per la giovane età dei due attori rispetto alle versioni cinematografiche
Nella versione letteraria Petunia e Vernon avevano poco più di trent’anni all’inizio della vicenda, e questa scelta mira a rispettare fedelmente l’indicazione anagrafica presente nei romanzi di J.K. Rowling. In passato le versioni cinematografiche, interpretate da Fiona Shaw e dal compianto Richard Griffiths, li ritraevano un po' più maturi, mentre qui si punta a un approccio più vicino all’originale.
Seppure più giovani, l'attrice e l'attore prescelti non sono comunque dei novellini. Bel Powley ha maturato esperienza in serie come The Morning Show e Una piccola luce, oltre al film Diario di una teenager, del quale era protagonista; Daniel Rigby, vincitore nel 2011 di un BAFTA per la serie Eric and Ernie, sarà inoltre presente nella prossima serie Blade Runner 2099.
Back to Hogwarts e non solo…
Da HarryPotter.com arrivano inoltre i nomi degli interpreti scelti per i membri delle famiglie Weasley, Malfoy e altri studenti di Hogwarts.
Katherine Parkinson, attrice pluripremiata nota per The IT Crowd e Here We Go, vestirà i panni della calorosa e battagliera Molly Weasley.
Il mondo dei Malfoy prenderà vita grazie a Johnny Flynn, scelto per interpretare il glaciale Lucius, e al giovane Lox Pratt, che sarà Draco. Flynn è noto per il film Dolf e la crociata dei bambini e per la serie Lovesick. A differenza degli attori scelti per i Dursley, Flynn con i suoi 42 anni non è molto lontano dall'età che aveva il suo predecessore cinematografico, Jason Isaacs, che esordì nella saga all'età di 39 anni in Harry Potter e la camera dei segreti, nel 2002.
Tra gli studenti di Hogwarts, ci saranno anche Leo Earley nel ruolo di Seamus Finnigan, Alessia Leoni nei panni di Calì Patil e Sienna Moosah come Lavanda Brown. Si tratta per lo più di giovani quasi esordienti, in linea con la volontà della serie di costruire un cast giovane e credibile per raccontare, stagione dopo stagione, la crescita dei protagonisti.
Anche il Ministero della Magia avrà un volto noto nel mondo britannico e non solo: Bertie Carvel, vincitore di prestigiosi premi teatrali come l’Olivier e il Tony, che probabilmente conoscerete come interprete di Jonathan Strange nell'adattamento televisivo del romanzo Jonathan Strange & Mr Norrell di Susanna Clarke, interpreterà Cornelius Caramell, il Ministro che sarà spesso in bilico tra negazione e panico di fronte all’ombra del ritorno di Voldemort.
Questi nomi si aggiungono al cast già annunciato nelle scorse settimane, che comprende Dominic McLaughlin (Harry), Arabella Stanton (Hermione), Alastair Stout (Ron), John Lithgow nel ruolo di Silente, Janet McTeer in quello di Minerva McGranitt, Paapa Essiedu nei panni di Piton e Nick Frost nel ruolo di Hagrid, tra gli altri.
Harry Potter, la serie
La produzione della serie inizierà ufficialmente nell’estate 2025 presso i Warner Bros. Studios di Leavesden, storica sede delle riprese cinematografiche originali, e il debutto su HBO Max è previsto tra il 2026 e il 2027. Ogni stagione sarà ispirata a uno dei sette libri della saga di J.K. Rowling, con l’obiettivo dichiarato di offrire una trasposizione il più possibile fedele al materiale originale
A prometterlo è la showrunner Francesca Gardiner, già apprezzata per il suo lavoro in His Dark Materials e Succession. Nel gruppo produttivo anche Mark Mylod, regista di alcuni degli episodi più rappresentativi di Game of Thrones e Succession, che firmerà la regia di diversi episodi. J.K. Rowling parteciperà come produttrice esecutiva insieme a Neil Blair, Ruth Kenley-Letts e David Heyman (lo stesso che produsse i film originali).
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