Ha debuttato ieri sera al Teatro San Babila di Milano, L’Ape Maia – Il Musical, uno spettacolo dal vivo per famiglie che porta sul palcoscenico l’universo colorato di Maia con una storia originale, nuove canzoni e un forte accento su amicizia, collaborazione e rispetto per l’ambiente.
Il musical è il primo live show italiano ufficiale dedicato a L’Ape Maia, prodotto da DeAPlaneta Entertainment con All Crazy Art & Show e S.M. Sales & Consulting. Ha testo e regia di Michele Visone, con musiche inedite di Davide Perra e Alberto Schirò, e si presenta come una produzione originale con canzoni, coreografie e scenografie immersive pensate per coinvolgere bambini e genitori.
In scena compaiono Maia (Selene Borsanini), Willy (Francesco Bello), Flip (Davide Najar) e gli altri personaggi del “prato dei papaveri”, in uno spettacolo ricco di costumi colorati, contenuti audiovisivi e momenti interattivi. L’obiettivo dichiarato è far divertire, ballare e cantare i piccoli spettatori, mentre gli adulti ritrovano i valori “senza tempo” del personaggio, come curiosità, gentilezza e amore per la natura.
La storia è ambientata nel giardino di Verdilà, dove Maia e i suoi amici custodiscono l’armonia di un mondo basato su libertà e collaborazione. Quando il prato rischia di essere distrutto dal cemento, una bambina, Gaia (Alessandra Ventimiglia), viene rimpicciolita grazie alla magia della pappa reale e vive un viaggio nel microcosmo di Verdilà, imparando che il coraggio nasce da rispetto, gentilezza e lavoro di squadra, e che ogni piccolo gesto può contribuire a salvare il mondo.
Il musical affronta temi attuali come la tutela degli spazi verdi, la sostenibilità e la forza delle azioni quotidiane, declinandoli in forma di favola moderna. L’esperienza è presentata come “apissima”, unendo educazione ambientale e fantasia in un racconto pensato per tutta la famiglia, dove l’intrattenimento musicale veicola un messaggio positivo di responsabilità condivisa verso la natura.
Il musical alterna la narrazione a numerosi momenti partecipativi, pensati per far sentire il pubblico parte del prato di Verdilà e non solo spettatore passivo. I bambini vengono spesso invitati a cantare i ritornelli, a battere le mani a ritmo, a rispondere alle domande dei personaggi o a compiere piccoli gesti simbolici legati alla cura dell’ambiente, così che la lezione di Maia passi attraverso il gioco e il movimento.
Durante i numeri musicali più vivaci, la regia costruisce coreografie semplici e riconoscibili, che i piccoli possono imitare facilmente dalla platea. Alcune scene sono concepite come “missioni” da svolgere insieme a Maia e Gaia, ad esempio incoraggiare il prato, “aiutare” le api a proteggere la natura o scegliere comportamenti corretti per salvare Verdilà, trasformando il pubblico in una grande comunità di piccoli aiutanti.
Il coinvolgimento non è limitato ai bambini: numerosi riferimenti emotivi e nostalgici richiamano il legame dei genitori con il personaggio, attivo da cinquant’anni tra cartone animato e nuova versione in 3D, ma anche con riferimenti di cultura popolare, come la canzone Stayin Alive dei Bee Gees, per esempio, alla quale si arriva considerando che Bee in inglese significa, per l'appunto, ape. Le canzoni e i momenti più emozionanti sono costruiti per parlare anche agli adulti, invitandoli a condividere ricordi, valori e riflessioni sull’educazione ambientale, così che la partecipazione diventi familiare e generazionale, non solo infantile.
L’insieme di canti, balletti, interventi diretti con la platea e messaggi positivi crea un clima da festa collettiva, dove ogni spettatore, grande o piccolo, ha un ruolo nel “salvare il prato” e nel tenere vivo il mondo di Maia. In questo modo l’esperienza resta coerente con i temi della collaborazione e della comunità, trasformando il musical in un momento di condivisione attiva più che in una semplice rappresentazione da guardare.
Da lodare la prova fisica degli interpreti, che cantano e ballano infaticabili, con cambi di costume veloci dietro le quinte, senza mai fare trasparire la fatica, ma emanando un senso di gioia coinvolgente per tutto il pubblico.
Lo spettacolo sarà in scena fino al 14 dicembre al Teatro San Babila di Milano, nell'ambito dell'iniziativa L'Ape Maia Experience, della quale abbiamo parlato di recente. per poi andare in tourné in alcune città italiane.
Prima di Natale a Milano inizia L'Ape Maia Experience
Al teatro San Babila di Milano dall'11 al 14 dicembre 2025 quattro giorni di festa e divertimento per tutta la famiglia tra la prima nazionale di L’Ape Maia – Il Musical, una mostra speciale sui 50 anni del personaggio e l’asta benefica a sostegno del Progetto Ri-Nascita. Lo spettacolo poi in tourné in Italia.
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