"La sera di San Silvestro sorella Edit sta morendo di tubercolosi. La giovane esprime un'ultima volontà: che si cerchi David Holm, noto ubriacone, che ha vanamente tentato di rimettere sulla retta via. Nello stesso momento, David Holm sente avvicinarsi il carretto dei defunti, quello che, secondo la leggenda, dovrà essere condotto da una persona malvagia, ultimo morto dell'anno. E' il suo turno, ormai, di prendere il posto del cocchiere?"

Era la presentazione di Il carretto fantasma, un classico di Selma Lagerlöf. Il romanzo viene riproposto ora dalla Robin Edizioni e sarà disponibile dal 16 febbraio. Dal libro è stato tratto un film del 1921 considerato un classico del cinema scandinavo. Il film ebbe grande influenza sui molti registi del muto per il suo tema fantastico e il ricorso alla sovrimpressione. Su un impianto artificioso e irrazionale è un film ricco di contrappunti narrativi e stilistici, fondato su una superiore retorica. Ha avuto due remake: Il carro fantasma (1939) di Julien Duvivier e Korkarlen (1958) di Arne Mattson.

L'autrice

Selma Lagerlöf nacque a Mårbacka (Värmland) nel 1858 e morì nel 1940. Ebbe una formazione anti-naturalistica, portata a raffigurare i drammi morali in forme epiche e fantastiche. Cercò nel paesaggio e nelle tradizioni scandinave una naturale corrispondenza tra la dimensione del sogno e quella della realtà. La fiaba pedagogica fu il mezzo che le consentì di realizzare un equilibrio tra verità psicologica e senso del meraviglioso. Legata alla tradizione orale della sua terra, come a quella delle saghe e delle leggende värmlandesi raccontatele dalla nonna paterna negli anni dell’infanzia, resta uno dei più vivi esempi dell’arte scandinava per eccellenza: quella del raccontare. Crebbe nella campagna del Värmland e si ispirò a leggende e canzoni popolari per il suo libro più noto, La saga di Gösta Berling (1891) che fu censurato aspramente dalla critica positivista. Dopo un soggiorno in Sicilia vi ambientò I miracoli dell'Anticristo (1897). Da un viaggio in Palestina trasse la materia per Jerusalem (1901-1902) storia di un gruppo di contadini danesi che si trasferiscono in 'terra santa'. La cosa migliore da lei scritta è il Viaggio meraviglioso di Nils Holgersson attraverso la Svezia (1906-1907), nato come libro di geografia per le scuole. Nel 1909 ebbe il nobel per la letteratura. Fu la prima donna nominata fra gli Accademici di Svezia nel 1914.

Il carretto fantasma, di Selma Lagerlöf (Robin Edizioni - Collana: I Libri Colorati. Serie Amaranto. Novecento - Pag. 144 - € 10.00 - ISBN 88-7371-169-3)