Come se Troia, Alessandro di Oliver Stone e Alessandro il Grande del regista Baz Luhrmann non bastassero, ecco in arrivo altri due film epici.

Ilya Salkind, produttore del primo film su Superman insieme a Jeffrey Taylor, sta pensando di realizzare il primo film di una trilogia sulla vita di Alessandro, il conquistatore più amato da Hollywood, che avrà per titolo Alexander the Great.

Il copione è stato scritto da Dan Skinner e sarà diretto da Jalal Merhi che ha al suo attivo due film, The Circuit e Sometimes a Hero.

Aris Papadimitriou sarà il miglior amico di Alessandro, Efesto (ruolo interpretato da Jared Leto in Alessandro) e l’egiziana Hala Sedki interpreterà il ruolo della madre di Alessandro la Regina Olimpia (interpretata da Angelina Jolie nel film di Stone).

Le riprese dovrebbero cominciare il 7 febbraio prossimo in Grecia e Egitto e nonostante non si sappia ancora da chi sarà distribuito, il film dovrebbe essere nelle sale cinematografiche in ottobre.

Mentre si vocifera che il Sultano del Brunei faccia parte di un gruppo di ricchi investitori che sta pensando di sovvenzionare il film indipendente più costoso mai realizzato in Gran Bretagna, Cyrus, per la cui realizzazione è stata ipotizzato un costo di circa 50 milioni di sterline, si sa per certo che il film sarà finanziato da una nuova compagnia, con sede a Londra, chiamata Chayaha.

La sceneggiatura è basata sulla straordinaria vita di Ciro il Grande, il re persiano vissuto tra il 580 e il 529 a.C. e fondatore del primo Impero Acmenide in Persia. Abile guerriero ma nello stesso tempo grande statista e uomo lungimirante, Ciro abolì la schiavitù, instaurò la tolleranza religiosa, permise agli Ebrei esiliati a Babilonia di tornare a Gerusalemme e ordinò ai suoi governatori di trattare il popolo come i propri figli.

Il cast non è ancora stato scelto ma sembra che siano stati contattati Sean Connery per il ruolo di Ciro e Angelina Jolie per quello della sua imperatrice.

La Chayaha ha espresso il desiderio di cominciare le riprese il mese prossimo ma tutto dipenderà dai finanziatori dal momento che è stato raccolto solo 80% dei fondi necessari.