Ti aspetti la Bora? Eccoti 18 gradi oppure una pioggerella insistente. Ti aspetti Evangelisti scrittore? Ecco invece un’anteprima di R.A.C.H.E., il film di Mariano Equizzi tratto dai romanzi e dai racconti del celebre ideatore della saga di Eymerich.

Trieste in questi giorni ha deciso di sorprendere. Ma procediamo con ordine.

Ieri, lo spazio fantascienza.com è stato tutto di Giuseppe Lippi che ha illustrato le novità in casa Urania. Le notizie erano già circolate tempo fa, ma Giuseppe Lippi ha spiegato le ragioni del cambio di periodicità della testata che nel bene e nel male ha fatto la fantascienza in Italia. Ragioni sostanzialmente economiche legate al calo fisiologico dei lettori. Cambieranno periodicità, prezzo (che passa da 3,55 euro a 4,90 euro) e veste grafica; aumenterà il numero di pagine e rimarranno i contributi critici.

Urania si adatta ma vuole continuare a essere la pillola contro il mal di realtà.

I film della giornata sono stati solo tre corti di produzione spagnola.

Ecosistema di Tinieblas Gonzáles (E,2003,col.,9’)

Una mosca,un ragno,un coniglio e una bambina sono gli abitanti di un particolare ecosistema urbano, dove vige la stessa legge che domina in natura:la legge del più forte. Il cerchio della vita in un’interpretazione opposta a quella disneyana, spietata, crudele, sconsolante.

Las Superamigas contra el profesor Vinilo di Domingo González (E,2003,col.,15’)

Tre Superamiche trasformate in Supereroine in seguito alla caduta di uno strano meteorite sulla Terra, devono affrontare il dj più cattivo della città. Parodia spassosisssima dei film fantascientifici giapponesi con protagonista un trio di Charlie’s Angels spagnole. Un piccolo gioliello sopra le righe e molto divertente.

El tren de la bruja di Koldo Serra (E,2003,col.,17’)

Un uomo si offre volontario come cavia per un esperimento che analizza le reazioni umane in condizioni di estremo terrore. Un vero saggio sulla paura e sulla natura del terrore. Imperdibile.

La serata si è aperta, e chiusa, con la presentazione di R.A.C.H.E. Un assaggio di 10 minuti, in attesa della presentazione ufficiale che si terrà sempre a Trieste, città scelta per le riprese, il 30 aprile, nella notte della Valpurga.

Immagini scandite dalla musica industriale, la più adatta, secondo Mariano Equizzi, a raccontare l’apocalisse e l’orrore. Una vera e propria aggressione visiva che avrebbe bisogno dell’opera completa per poter essere commentata adeguatamente. Al termine della proiezione, in una sala gremita, sono intervenuti lo stesso Valerio Evangelisti, Giuseppe Lippi e Mariano Equizzi.

Termine della serata con cena fra amici allo stesso tavolo di Dario Argento, che stasera riceverà il premio Urania D'argento.

Rimanete sintonizzati

Franco Clun