Marvel Studios ha fatto sapere, tramite l'autorevole Hollywood Reporter, di aver ingaggiato Jon Favreau per dirigere e sviluppare l’adattamento per il grande schermo di Iron Man, uno dei personaggi Marvel più sfaccettai e complessi.

Favreau dovrebbe portare sul grande schermo l’eroe in armatura grazie alle matite degli sceneggiatori Arthur Marcum (Shadow of Fear) and Matt Holloway (Convoy).

A quanto pare i vecchio progetto, che prevedeva Nick Cassavetes (John Q) alla regia e Oded Fehr (La Mummia) nella parte dei Iron Man è caduto definitivamente nel dimenticatoio. I diritti cinematografici sul personaggio, che erano di New Line, ripassano quindi a Marvel Studios, che si avvalerà dell'aiuto di Paramount.

 

Qualcuno si starà chiedendo: ok, Favreau dirigerà Iron Man, ma chi è Favreau?

A parte il  faccione sornione qui a fianco, vi diciamo che il nostro regista ha alle spalle una lunga carriera, anche e soprattutto come attore. È una di quelle facce del tipo: ‘Ma questo dove l’ho già visto?’

L'ultimo film diretto e passato nelle sale è stato il fantastico Zathura, mentre in passato lo ricordiamo nella parte di Foggy Nelson in Daredevil, tanto per citare un’altra Marvel-incursione, e come protagonista di Cose molto cattive, al fianco di una psicopatica matrimonio dipendente Cameron Diaz.

Carina la sua interpretazione del fidanzato multimiliardario di Monica (Courtney Cox) in alcune puntate del serial super cult Friends.

Ricordiamo che Iron Man è un personaggio creato nel 1963 da Stan Lee, Don Heck e Jack Kirby sulle pagine Tales of Suspense. Si tratta del miliardario Anthony Stark, genio dell’elettronica e veterano di guerra. Malato di cuore, indossa l’armatura di Iron Man anche come supporto vitale.

Il personaggio è passato negli anni sotto un esercito di autori, che bene o male ne hanno sempre sottolineato le caratteristiche sociopatiche: alcolizzato, incallito playboy, insicuro e solitario. A lungo Tony Stark è stato indicato come fonte del denaro che finanziava il supergruppo dei Vendicatori, di cui il suo alter ego Iran Man ha fatto parte per lunghi periodi.

Ma che forma prenderà questo moderno cavaliere sullo schermo? Favreau ha dichiarato di non essere mai stato un grande fan delle tecniche di computer grafica, ma che gli ultimi sviluppi della motion capture usata su attori di talento, come è accaduto nel jacksoniano King Kong, gli hanno fatto cambiare idea. Purché gli effetti speciali continuino a fare da supporto a una trama accattivante.

Pare che a convincere Avi Arad, presidente dei Marvel Studios, della bontà di Fauvres come regista sia stato proprio Zathura.

Le riprese non cominceranno prima del prossimo anno.

Nel frattempo, potete dare un’occhiata al personaggio di china sul periodico Iron Man &i Vendicatori, il prossimo numero in uscita a giugno per Marvel Italia.