Non che non si fosse già capito che questa prima trilogia sui Pirati di Jack Sparrow non avrebbe concluso le avventure del bel Johnny Depp sulle onde dei Sette Mari (notizie/6512/).

Anche perché le notizie del prolungamento delle riprese del terzo film, At Worlds End, avevano fatto pensare a un rimaneggiamento della sceneggiature in vista di una quarta puntata.

Ora pare che il tutto sia confermato quasi ufficialmente. La notizia ci arriva dal giornalista Kevin Williamson del Calgary Sun, tramite il sito jam.canoe.ca.

A parlare è Jerry Bruckheimer, produttore delle prime due pellicole, spesso additato come una delle menti a cui più si deve il successo del franchise dei pirati Disney.

Il simpatico Jerry dice di essere molto soddisfatto di come è stata sviluppata la storia, e spera di fare più di un quarto film, magari anche un quinto e un sesto.

Non aggiunge niente di più, ma detto da lui è più che una conferma per chi spera di vedere Sparrow e ciurma al cinema ancora per qualche anno.

Jerry Bruckheimer
Jerry Bruckheimer
Ma vediamo quali sono i motivi che porteranno alla realizzazione di un quarto film, e cosa in vece potrebbe indurre la produzione a bocciare il progetto.

Prima di tutto i soldi. La Maledizione del Forziere Fantasma ha incassato un miliardo e sessanta milioni di dollari, alzando vertiginosamente gli incassi di una stagione estiva che negli ultimi anni negli States era stata un po’ fiacca.

È vero che At Worlds End uscirà il 25 maggio, un po’ prima dell’estate e soprattutto con la concorrenza di altri super blockbuster come Spider-Man 3 e Shrek the Third; ma ipotizzare un flop al botteghino è quantomeno azzardato.

Naturalmente un eventuale quarto film sui pirati vedrebbe colare a picco il proprio mordente sul pubblico se dovessero mancare i protagonisti. Depp non ha mai nascosto il fatto che sarebbe strafelice se potesse continuare a interpretare capitan Sparrow ancora per un bel po’.

Per quello che riguarda Bill Turner sono state smentite ufficialmente le voci che volevano l’attore Orlando Bloom troppo costoso e troppo poco famoso per giustificare la propria presenza in altri film. Certo, bisogna pur sempre vedere se Bloom accetterà ancora di legarsi a un personaggio che, tutto sommato, è poco più di una spalla del ben più apprezzato Jack Sparrow.

L’Elizabeth Swann di Keira Knightley non ha mai dato sentore di non volere continuare la sua avventura sulle acque Disney, tanto più che l’attrice ha visto la sua eroina avere sempre più spazio da film a film.

Certo, quando però si parlerà di ingaggi bisogna vedere se i conti torneranno tutti.

Intanto aspettiamo maggio, per vedere come se la caveranno Jack e company fra le acque di Singapore. Nel cast anche Geoffrey Rush nella parte di Barbossa e Chow Yun-Fat in quella di Sao Feng, diretti da Gore Verkinski.