Quando si parla di atti eroici viene subito in mente l’alto e regale personaggio di Aragorn interpretato da Viggo Mortensen, ma Il Ritorno del Re, ultimo episodio dell’epica Trilogia, dimostra che persino i piccoli Hobbit possono essere grande eroi. Frodo (Elijah Wood) il fragile Portatore dell’Anello e il suo vigoroso compagno Sam (Sean Astin), a volte ne Le Due Torri; sembrano eclissati dalla straordinaria magnificenza della battaglia al Fosso di Helm, ma nell’ultimo episodio hanno un ruolo molto più avvincente, lottando fisicamente con l’enorme e feroce Shelob e psicologicamente contro il tradimento del contorto Gollum. L’aver girato i tre film sull’Anello “...è stato un autentico momento di chiarimento di tutta la nostra vita”, ha detto Wood, “Abbiamo dovuto fare affidamento l’uno sull’altro man mano che affrontavamo il viaggio, e ritengo che i rapporti che si sono instaurati tra gli attori, inclusa l’intimità che si è creata, ci abbiano veramente fatto capire chi eravamo. Io di sicuro ha appreso tantissimo sulle mie reali capacità”. Nel film si possono cogliere sguardi tra Wood e Astin, nei ruoli di Frodo e Sam, in cui i due riescono a esprimere ogni minima sfumatura della loro avventura senza proferire parola. “Fa parte dell'eroismo dei loro personaggi” ha detto Philippa Boyens, una delle coautrici insieme a Fran Walsh e allo stesso Peter Jackson “Ritengo che questo sia un legame speciale tra due personaggi maschili ed è stato entusiasmante riuscire a portarlo sullo schermo senza alcun’altra implicazione di carattere politico o sessuale. E’ amicizia vera, semplice e pulita”. Da molti appassionati il personaggio di Sam viene considerato l’eroe per eccellenza di tutta la saga, ma è anche vero che gli altri tre Hobbit sono icone di coraggio e speranza. Merry e Pipino indossano armature e combattono in battaglie nelle quali sono senza dubbio le più piccole creature sul campo. Frodo paga l’enorme tributo emotivo per essere il portatore dell’Unico Anello, e il volto di Sam è l’immagine del tenace Hobbit che ci accompagna per più di nove ore di proiezione. Se Tolkien ammirava e amava le sue piccole creature, Jackson addirittura le adora: “Amo gli Hobbit” dice “Sono i miei personaggi preferiti, e, più o meno, mi considero più un Hobbit che un essere umano o un Elfo”.