Dall’accunt Twitter di Production Weekly (twitter.com/) arriva l’annuncio che Lo Hobbit comincerà a vedere la luce il prossimo giugno in Nuova Zelanda.

Da questa data e per i successivi quattordici mesi le riprese terranno impegnati il regista Guillermo del Toro e la produzione capitanata da Peter Jackson, già regista della trilogia del Signore degli Anelli.

Scrivere di tutti i problemi di produzione avuti dallo Hobbit potrebbe generare qualcosa di più lungo di Guerra e Pace; con la differenza che qui di pace ce ne sarebbe pochina. Basti dire che ora i fan dovrebbero poter stare tranquilli, con un piccolo forse giusto per scaramanzia a causa dei guai di Metro Goldwyn Mayer, i cui destini economici dovevano essere decisi proprio in queste settimane (notizie/11486).

Ancora in forse gran parte del cast (vale sempre notizie/11486); il nome della faccia che interpreterà Bilbo potrebbe tenere in sospeso gli appassionati degli scritti di J.R.R.Tolkien ancora per qualche mese. Magari anche con qualche colpo di scena; la produzione ha i suoi precedenti: quando Peter Jackson cominciò a girare la trilogia del Signore degli Anelli, Aragorn aveva il volto di  Stuart Townsend (Fandral nel prossimo Thor), poi sostituito da Viggo Mortensen perché giudicato troppo giovanile per il ruolo.

Andy Serkis (nel ruolo digitale di Gollum), Cate Blanchett (Galadriel), Ian McKellen (Gandalf) e Hugo Weaving (Elrond) dovrebbero essere della partita.

Il romanzo originale di Tolkien da cui è tratta la pellicola verrà spezzato in due film, che racconteranno in parte eventi accennati nella trilogia letteraria del Signore degli Anelli. L’adattamento porta la firma di Peter Jackson, Philippa Boyers e Fran Walsh, per la regia di Guillermo del Toro. La produzione è della Wingnut Films di Jackson, di New Line Cinema ed MGM.

Lo Hobbit: parte 1 dovrebbe essere nelle sale di tutto il mondo nel dicembre 2011; il seguito esattamente un anno dopo.