Volete diventare il re dei pirati? Basta raccogliere nove pezzi da otto, presentarsi allo Shipwreck Cove, misteriosa isola formata da scafi di velieri affondati, e l’ambita carica è vostra. Così ci viene suggerito dal sito ufficiale dell’atteso Pirati dei Caraibi: Ai Confini del Mondo, dopo essersi scaricati il countdown e aver atteso qualche giorno (pirates/atworldsend/). Per maggiori informazioni leggete qui: notizie/7341/.

Fatto sta che il sito ci propone tanta belle anticipazioni sui personaggi del nuovo film, capitani pirata da tutto il mondo, masnadieri di diverse culture, uno più crudele dell’altro, figli di un mondo fatto di avventure e razzie ormai in procinto di scomparire.

Sumba Jee Angria
Sumba Jee Angria
Non ci pare un grande spoiler rivelare volti e nomi degli esotici filibustieri, ma chi non volesse togliersi nemmeno un minimo di sorpresa è avvertito.

Si parte con l’indiano Sumba Jee Angria, ricercato per 2800 ghinee, autore di innumerevoli attacchi alle navi della Compagnia delle Indie Orientali, imposizione illegale di tasse commerciali, emissioni di moneta illegale, occupazione illegale del porto di Bombay e richiesta di riscatto. Lo interpreta il cinquantasettenne attore iraniano Marshall Manesh.

3600 ghinee è il prezzo della testa del Gentlemen Jocard

Gentlemen Jocard
Gentlemen Jocard
, pirata africano accusato di aver guidato rivolta di schiavi, di aver assunto identità falsa, di crimini contro la Corona e pirateria nelle Isole Britanniche. Lo interpreta Marcel Donea, già dietro i pixel di Palifico (almeno secondo l’Internet Movie Database), il pirata con la faccia da corallo della ciurma di Davy Jones (Billy Nighy).

La Costa Berbera (come erano chiamate nel XV secolo le acque che lambiscono Marocco, Algeria, Tunisia e Libia) è infestata da Amand il Corsaro, ricercato col premio di 4400 ghinee per numerosi crimini contro la Chiesa, per averne depredato le proprietà e assalito i rappresentanti. Il suo volto è quello di Roberto Santana, attore misconosciuto.

Amand il Corsaro
Amand il Corsaro
Vallenueva è il semplice nome dietro il quale si nasconde il più temibile pirata spagnolo che c’è in circolazione. Non fatevi ingannare dalla sua bassa statura, la sua crudeltà è senza pari. Sanguinoso e attaccabrighe, è ricercato per 200 ghinee. Lo interpreta il caratterista Sergio Calderón; vi ricordate l’alieno travestito all’inizio di Men in Black? Il travestimento era lui.

A proposito di travestimenti non lasciatevi sedurre dai modi educati e il parruccone imbellettato del capitano Chevalle, terrore delle acque francesi, attentatore dei tesori della Svizzera, ricercato per 6000 ghinee.

Vallenueva
Vallenueva
La crudeltà è il biglietto da visita dell’unica donna della scellerata sequela. La Signora Ching, colpevole di aver saccheggiato e distrutto numerosi villaggi, di gestire bordelli e bische clandestine, di estorcere denaro a poveri commercianti. Colleziona le orecchie delle sue vittime. La interpreta Takayo Fischer, caratterista californiana.

Non mancheranno alla riunione di tutti questi raccomandabili signori che si terrà durante il film il nuovo arcicattivo Sao Feng (Chow Yun-Fat), signore di Singapore e unico in grado di fornire la mappa che porta all’Aldilà.

Il capitano Chevalle
Il capitano Chevalle
Senza contare una vecchia conoscenza dei fan, quel Barbossa (Geoffrey Rush) che tanto ha contribuito al successo della Maledizione della Prima luna, il primo film. Il suo primo capo d’imputazione? Aver sgraffignato una bella quantità di mele.

L’ultimo pirata, crediamo, non ha bisogno di presentazioni, ormai è un’icona della cultura popolare; basta il nome: Jack Sparrow alias Johnny Depp.

Una curiosità: la sua testa vale 10001 ghinee, una in più di quella di Barbossa.

L’appuntamento al cinema per i Pirati dei Caraibi 3 è per il 24 maggio 2007.