Torna il mondo della Trilogia dei Lungavista, in una nuova saga dalla penna di Robin  Hobb. Il risveglio dell’assassino è il primo romanzo della Trilogia dell’uomo ambrato, seguito della Trilogia dei Lungavista.

Robin Hobb è nata in California nel 1952. Come molti altri scrittori fantasy, è stata paragonata a J.R.R. Tolkien e a Ursula Le Guin. Nel mondo dei Sei Ducati delle sue saghe si trovano gli echi di un Medioevo concreto e riconoscibile in cui anche i poteri magici affondano le loro radici nella natura e nel folklore, oltre alle tracce di miti nordici e celtici e del romanzo cavalleresco. I suoi re e cortigiani richiamano l'universo drammatico di Shakespeare: la lotta fra il Bene e il Male è intrisa di un'alta moralità, e ciascun personaggio è segnato fin dal nome da un destino fatidico.

In questo nuovo episodio, dopo aver aiutato il suo re Veritas a liberare i Sei Ducati dalla minaccia dei pirati, Fitz Chevalier rinuncia al suo passato di assassino di corte e al suo nome e si ritira in un lontano eremo insieme al suo lupo Occhi-di-notte e a Ticcio, il ragazzo affidatogli da Stornella. Presto però riceve la visita di Umbra, l'uomo che gli ha insegnato la via per diventare assassino, e che gli chiede di istruire nell'Arte l'erede al trono dei Sei Ducati, il principe Devoto. Seppur combattuto, Tom rifiuta. Ma il mondo del passato irrompe ancora nella sua vita: il giovane principe Dutiful è scomparso alla vigilia di un matrimonio fondamentale per la sua dinastia, e sarà lui a doverlo ritrovare, anche se la sua missione sembra una vera follia.

Robin Hobb,

Il risveglio dell’assassino,

Fanucci editore

Euro 18,50,

656 pagine,

Collana: Fantasy