A quattro mesi dall'uscita del film la Walt Disney ha reso pubblico il secondo poster ufficiale del Principe Caspian, l'atteso ritorno a Narnia.

Come avevamo avuto modo di commentare lo scorso settembre quando era uscito il primo teaser del film di Andrew Adamson (notizie/7982/), l'impressione che si ricava dall'immagine è che il secondo film tratto dalla saga fantasy di C. S. Lewis sarà un film maturo e dai toni più cupi,  lontano dall'atmosfera da favola del Leone, la strega e l'armadio.

Ancora una volta è l'esordiente Ben Barnes il fulcro dell'immagine. Sul giovane principe spodestato dal perfido zio Miraz, interpretato da Sergio Castellitto, veglia il leone Aslan.

Questa volta però Caspian è attorniato dai fratelli Pevensie, quattro esperti guerrieri che con determinazione e sicurezza affronteranno la battaglia per il trono di Narnia e da uno scenografico dio del fiume.

Sotto la rocca di re Miraz, infine, su una roccia spazzata dal mare in tempesta, è appena visibile un altro piccolo combattente.

La figura seminascosta, quasi mimetizzata con il fondale scuro che lo circonda, armata di una piccola spada e non è altri che Ripicì, il topo spadaccino.

Valoroso e coraggioso come pochi altri commilitoni del Principe Caspian, Ripicì è il discendente di un altro prode roditore: il topolino che nel Leone, la strega e l'armadio rosicchiò le funi che tenevano imprigionato Aslan all'altare.

"Il topolino Reepicheep (questo il suo nome nella versione originale) sarà fantastico." Ha assicurato il supervisore degli effetti visivi Dean Wright. "Ha un buon aspetto, è pieno di slancio ed è abbastanza pericoloso, ma allo stesso tempo è piuttosto grazioso sebbene non lo volessimo troppo grazioso perché si tratta di un vero eroe e di un guerriero. Infatti difenderà i Narniani durante la battaglia contro i Telmarini.

Quindi non desideriamo burlarci di lui quando si trova in questa situazione. Si tratta di quella linea sottile che intercorre tra ciò

che abbiamo in questo film e ciò che mancava nell'ultimo. Abbiamo dei

personaggi in CG che devono essere degli animali e sembrare reali non

dei cartoni animati. Soprattutto con Ricipì. Sono molti i momenti

divertenti che lo riguardano, però vi sono anche dei momenti seri.

Ricipì e la sua famiglia nel libro si assomigliano molto tra loro,

invece nel film ciascuno sarà differente dall'altro e con le proprie

caratteristiche".